Cittadinanza: centrosinistra spaccato in 4, divisa la maggioranza
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Minuti per la lettura Le mozioni per una revisione più inclusiva del diritto di cittadinanza, anziché una, sono diventate quattro, tutte bocciate: Il centrosinistra di fa in 4, la maggioranza si divide. Nel giorno della massima potenza di fuoco per il diritto a una cittadinanza più snella e più giusta – le 590mila firme per il referendum che riduce a cinque anni il limite per diventare italiani con la garanzia di una serie di paletti – il centrosinistra riesce a dividersi di nuovo. (Quotidiano del Sud)
La notizia riportata su altri giornali
La proposta è arrivata dopo una riunione piuttosto discussa tra i parlamentari forzisti, alla quale non ha però preso parte il segretario, Antonio Tajani, partito per Bonn con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Il Dubbio)
Sorpresa in consiglio comunale a Feltre: la maggioranza di centrodestra si divide e l’ordine del giorno presentato di gruppi di minoranza di centrosinistra – Partito Democratico, Cittadinanza e partecipazione, Idea per Feltre e Sinistra feltrina – sullo Ius Scholae passa. (Corriere Delle Alpi)
Usciti fuori dalla sala al quarto piano del Palazzo dei gruppi di Montecitorio si mostrano serafici: «Nessun problema con i nostri alleati, ne parleremo presto in un vertice di maggioranza». (ilmattino.it)
– Forza Italia non abbandona l'idea di concedere la cittadinanza italiana con lo Ius Scholae. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ius scholae e legge sulla cittadinanza: questi i temi che verranno affrontati al gazebo organizzato per domani mattina (sabato 28 settembre) a Feltre, in Largo Castaldi, da Fratelli d’Italia. (La Voce del Patriota)
Ma Lega e Fratelli d'Italia restano contrari. Tra la piazza e il Palazzo, anche il campo largo è diviso sulla concessione della cittadinanza italiana agli stranieri. (il Giornale)