Dal sospetto per i casi di tumore nei giovani sportivi al traffico di anabolizzanti: sette persone in manette

Il Nas di Trento ha scoperto un ingente traffico di anabolizzanti tra Roma, Milano e Bolzano. Il commercio illecito potrebbe essere all'origine del picco di casi di tumore tra gli sportivi. Il nucleo antisofisticazione di Trento ha eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare, tra Roma (2 in carcere e una i domiciliari), Milano (3 in carcere) e Bolzano (una in carcere), per un ingente traffico di anabolizzanti, alcuni dei quali rientranti tra gli stupefacenti, spediti in tutta Italia (upday IT)

La notizia riportata su altri giornali

Questa mattina, al tribunale di Bolzano, si è svolto l'interrogatorio di garanzia, al termine del quale il gip di Bolzano Stefan Tappeiner ha confermato la custodia cautelare in carcere per sei degli indagati e quella ai domiciliari per l'unica donna coinvolta. (Alto Adige)

È Manuel Peer, 26 anni, residente a Salorno, il body builder arrestato nell’ambito dell’inchiesta che ha stroncato un traffico illecito di sostanze anabolizzanti, destinati a giovani frequentatori di palestre. (Alto Adige)

Sette ordinanze di custodia cautelare e più di duemila confezioni di anabolizzanti che, una volta venduti, avrebbero fruttato 100mila euro sequestrati. È il bilancio dell’operazione messa a segno dai carabinieri del Nas di Trento che hanno fatto scattare le manette a Roma, Milano e Bolzano (LAPRESSE)

Trento: Nas scoprono traffico di anabolizzanti, sette arresti

Parallelamente era in corso un’attività informativa dei Carabinieri di Bressanone su un giro di anabolizzanti in palestre della Provincia di Bolzano che coinvolgeva le zone della Val Pusteria e Valle d’Isarco. (salto.bz)

Il business illecito è stato smantellato all’alba di ieri dai carabinieri del Nas di Trento: in sei sono finiti in cella, mentre la settima indagata (l’unica donna) è stata messa ai domiciliari. Guadagni stimati: 130mila euro. (IL GIORNO)

Sette ordinanze di custodia cautelare e più di duemila confezioni di anabolizzanti che, una volta venduti, avrebbero fruttato 100mila euro. È il bilancio dell’operazione messa a segno dai carabinieri del Nas di Trento che hanno fatto scattare le manette a Roma, Milano e Bolzano (Il Sole 24 ORE)