Emanuele Tufano morto nello scontro tra bande del Mercato e della Sanità, il racconto dei due minori indagati

A cura di Nico Falco 4 La vittima, il 15enne Emanuele Tufano Un gruppo di giovanissimi, quasi tutti minorenni e della Sanità, che incrocia un altro gruppo proveniente però dal quartiere Mercato; questi ultimi che iniziano a sparare, i primi che rispondono al fuoco. E a terra resta il 15enne Emanuele Tufano, raggiunto da una pallottola alla schiena. È lo scenario che si sarebbe verificato nella notte tra il 23 e il 24 ottobre, secondo il racconto di due ragazzini individuati dalla Squadra Mobile e ora indagati per armi. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Dicono di aver replicato al fuoco. Hanno spiegato di aver buttato gli scooter a terra e di essersi chinati, accovacciati dietro un’autovettura per schivare i proiettili. (ilmattino.it)

Uno scontro a colpi di pistola (almeno cinque quelle che avrebbero sparato) tra due bande di ragazzini, una della zona Mercato e l'altra della Sanità: ci sarebbe questo dietro all'omicidio di... (Virgilio)

Non c’è solo il luogo del delitto, con una ventina di proiettili di diverso calibro disseminati lungo circa 200 metri di strada, a ricordarlo. (La Repubblica)

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Che cosa ha pensato quando ha saputo della morte di Emanuele Tufano? «Ho provato un immenso dolore e mi sono chiesta se il Tribunale che dirigo potrebbe fare di più per prevenire episodi così devastanti». (ilmattino.it)

Si immagina che sia successo qualcosa prima, ma non si sa che cosa sia. Ucciso da un coetaneo in una guerra tra baby gang che non si capisce nemmeno perché sono in lite. (ilmattino.it)

Si tratta di un'opera certosina finalizzata a delineare anche nei minimi dettagli quanto successo in via Carmeniello al Mercato, all'angolo con corso Umberto I. (Metropolisweb)