Qualcuno li aiuti: il "campo largo" litiga di nuovo (per colpa della Cgil)

Ah rieccoci. Dopo la feroce bagarre interna nata a seguito della nomina di Raffaele Fitto alla vicepresidenza esecutiva della Commissione Ue, il campo largo si sfalda nuovamente. Ad aprire l’ennesima crepa nella coalizione elettorale di centrosinistra questa volta ci ha pensato la Cgil, con la manifestazione di protesta contro il Ddl Sicurezza indetta per mercoledì 25 settembre davanti al Senato della Repubblica, lì dove il disegno di legge voluto dal governo Meloni proseguirà il suo iter dopo l’approvazione alla Camera dei deputati avvenuta nei giorni scorsi. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri giornali

Il presidente del Movimento Cinque Stelle in arrivo al presidio in Piazza Navona (LAPRESSE)

Di Redazione (Reti solidali)

La segretaria Pd a margine del presidio a piazza Navona a Roma (LAPRESSE)

Decreto Sicurezza: per Confabitare è un passo in avanti nella tutela privata

"Il nuovo Ddl sicurezza è un pericolo per la democrazia del Paese". "Riteniamo doveroso – ha spiegato Gasparri – contrastare una norma che mira chiaramente a limitare la libertà e il diritto di manifestare il proprio dissenso, prevedendo l’inasprimento delle pene e introducendo nuovi reati penali, che includono la detenzione per chi occupa strade e spazi pubblici o privati". (LA NAZIONE)

“È nostro dovere”, affermano i sindacati, “contrastare fermamente una norma che mira chiaramente a limitare la libertà di espressione e il diritto fondamentale delle persone a manifestare il proprio dissenso. (CremonaOggi)

L'approvazione dell'articolo 10 del disegno di legge sulla sicurezza è in linea con la proposta fatta da Confabitare al Ministro della Giustizia Nordio e segna un punto di svolta nella protezione del diritto di proprietà, un principio fondamentale della nostra società che, negli ultimi anni, è stato spesso violato con conseguenze pesanti per i proprietari di immobili. (il Resto del Carlino)