Governo, Gennaro Sangiuliano: Giorgia Meloni ha respinto le mie dimissioni

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Milano Finanza INTERNO

Ultim'ora news 4 settembre ore 20 Nell’incontro a Palazzo Chigi con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel pomeriggio di martedì 3 settembre «ho presentato le mie dimissioni» per il caso della nomina fantasma di Maria Rosaria Boccia a consigliera per i grandi eventi nel ministero della Cultura ma «la premier le ha rigettate». Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nell’intervista rilasciata in esclusiva al Tg1, che poi ammette per la prima volta che il rapporto con Boccia «è stato di tipo affettivo». (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

"Non ho mai speso un euro del ministero per la signora Boccia, i suoi viaggi li ho pagati da me con la mia carta di credito personale. "Ero disponibile a dimettermi un minuto dopo che il Presidente Meloni me lo chiedeva. (La Provincia di Cremona e Crema)

Non ti muovere. Ma la fiducia nel ministro non è incondizionata e l’«incidente» in realtà non è affatto superato. (Corriere della Sera)

Tenendolo in … Lui nega responsabilità politiche, ammette l’amore con una donna che non è sua moglie, chiede scusa, piange, ma resta al suo posto. (Il Fatto Quotidiano)

Il ministro della Cultura chiude (per ora) il cerchio: «Non sono ricattabile perché per lei non ho speso un euro degli italiani». Sulle conversazioni private: «Diffonderle sarebbe un reato». Ed esclude di lasciare: «Meloni mi ha detto di andare avanti dicendo sempre la verità» L’intervista (LaC news24)

Dopo giorni di gossip, smentite e riconferme, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano rivela in prima persona di aver avuto una relazione sentimentale con l’influencer Maria Rosaria Boccia. Nega ancora una volta di aver usato soldi pubblici durante gli incontri e i viaggi in compagnia della compagna, tuttavia, racconta di aver già presentato le sue dimissioni alla premier Giorgia Meloni (Virgilio Notizie)

Per ora. Quella di una sua registrazione in cui si parlerebbe di nomine collegate al ministero della Cultura. (Open)