Mamadi Tunkara ucciso a coltellate, raccolta fondi per la famiglia del vigilante del market
Una raccolta fondi per sostenere la famiglia di Mamadi Tunkara, il vigilante di 28 anni originario del Gambia ucciso a coltellate venerdì sera in pieno centro a Bergamo. L'ha organizzata Carrefour, la catena di supermercati all'interno della quale il giovane era impiegato come addetto alla sicurezza, insieme all'Opera Diocesana di Bergamo. Nelle prossime ore verrà attivato un Iban, pubblicizzato… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
E’ quanto emerso durante la conferenza stampa indetta in questura a Bergamo. L'uomo fermato e interrogato è un 28enne originario del Togo, Djiram Sadate. (Liberoquotidiano.it)
L'arresto di Sadate Djiramr, reo confesso dell'omicidio di Mamadi Tunkara (IL GIORNO)
Il racconto del fratello di Mamadi Ex del killer nega il movente della gelosia (Virgilio Notizie)
Dopo essersi avvalso della facoltà di non rispondere, Sadate Djiram ha voluto parlare, nel pomeriggio di sabato 4 gennaio, in questura a Bergamo. La Squadra Mobile era andata a prenderlo al confine svizzero, dove era stato bloccato, una volta trovato su un treno per Lugano senza documenti. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Lo chiamavano "Lookman", per via della somiglianza con il campione dell'Atalanta. Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, non faceva però il calciatore, ma l'addetto alla security al Carrefour di via Tiraboschi, nel pieno centro di Bergamo (Avvenire)
Il sospettato, 28 anni, originario del Togo, ha confessato sabato durante l'interrogatorio in Questura. Prima si era avvalso della facoltà di non rispondere, poi quando gli agenti della Squadra Mobile lo stavano per accompagnare in carcere ha cambiato idea. (BergamoNews.it)