“Siamo devastati. Basta col tollerare la violenza”: gioielleria rapinata, il titolare disperato

Montelupo Fiorentino, 7 gennaio 2025 – “Non si può più tollerare la violenza”. Lo dice Mariano Tombelli, titolare dell’omonima gioielleria di Montelupo Fiorentino teatro di un assalto dei banditi. La rapina e il terrore: l’uomo non era nel negozio, c’era la moglie. Che è stata immobilizzata mentre i rapinatori portavano via i preziosi. L'esterno della gioielleria di Montelupo teatro della rapina. In tre sono entrati nel negozio immobilizzando la titolare e portando via i preziosi (Tommaso Gasperini / Fotocronache Germogli)Missing Credit «Ho trovato mia moglie devastata, spaventata - racconta il titolare dell’attività - Ci hanno portato via tutto. (LA NAZIONE)

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Due rapine violente nell’arco di poche ore. La prima all’ufficio postale di Tavarnelle, la seconda a una gioielleria di Montelupo Fiorentino: in entrambi i caso i rapinatori erano armati con le pistole e hanno malmenato le vittime. (Corriere Fiorentino)

La banda è riuscita a farsi consegnare denaro contante. I malviventi hanno fatto irruzione nella mattina di martedì 7 gennaio, alla riapertura dopo il weekend lungo di Befana, nell'ufficio postale in località Sambuca. (LA NAZIONE)

Da quanto appreso sarebbero tre gli uomini che hanno messo a segno il colpo prima di fuggire in auto. I rapinatori, secondo le prime testimonianze, erano armati di pistola e avrebbero minacciato la titolare che non è rimasta ferita, ma è sotto choc. (gonews)

Rapina a Montelupo Fiorentino, «svaligiata» una gioielleria in pieno giorno

1 Visualizzazioni Rapina in gioielleria a Montelupo Fiorentino. Sul posto, una gioielleria in via Poggio alle Donne, questa mattina sono intervenuti i carabinieri. (055firenze)

Montelupo Fiorentino (Firenze), 7 gennaio 2025 – Minacce alla titolare, la testa tenuta ferma tra le gambe e la pistola puntata. Paura a Montelupo Fiorentino per una rapina in gioielleria avvenuta intorno alle 10 di stamani, 7 gennaio. (LA NAZIONE)

Il danno è ancora da quantificare. Secondo il racconto di alcuni residenti un «rapinatore ha puntato una pistola alla tempia» di una donna, che in quel momento si trovava nell'esercizio commerciale, ma la circostanza è stata smentita dai primi accertamenti: la vittima è stata fatta sdraiare a terra mentre i ladri hanno arraffato i valori. (Corriere Fiorentino)