Zecche comuniste e camicie nere: il muro crollato in Germania nell’89 rispunta in Italia?

Zecche comuniste e camicie nere: il muro crollato in Germania nell’89 rispunta in Italia? Le tensioni politiche sfociano negli scontri in strada a Bologna, mentre ricorrono i 35 anni dalla caduta del muro di Berlino Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Zecche comuniste”, urla il leader della Lega, Matteo Salvini, all’indirizzo dei centri sociali scesi in piazza a Bologna contro il raduno di Casapound (Dire)

Ne parlano anche altre fonti

"Dopo i delinquenziali attacchi dei soliti centri sociali agli agenti di Polizia, mi sarei aspettato delle scuse dal sindaco di Bologna. Invece si è inventato '300 camicie nere' mandate dal governo… Direi che il sindaco ha qualche problema... (Liberoquotidiano.it)

Poco prima degli scontri tra polizia e antagonisti, i manifestanti di estrema destra sono arrivati faccia a faccia con il cordone di agenti che doveva tenere separati il corteo di CasaPound e quello antifascista. (La Stampa)

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è lunedì 11 novembre 2024. (Today.it)

Scontri a Bologna, il sindaco Matteo Lepore: «Il governo ci ha mandato 300 camicie nere. Piantedosi spieghi perché»

“Ero in piazza perché la presenza delle istituzioni non è una formalità, ma un dovere democratico”, ribatte Clancy, che poi cita Sandro Pertini e sferza: “Il fascismo non è un opinione, ma un crimine”. (il Resto del Carlino)

Adesso il nome è Rete dei Patrioti. Una sigla che riunisce la galassia dell’estrema destra, dal Movimento nazionale ai fuoriusciti di Forza Nuova. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Non andava gestito così l'ordine pubblico, credo che il Ministero degli Interni su questo debba dare spiegazioni alla città di Bologna». I principali ministri del governo e la presidente del consiglio sono venuti in tre giorni, e esattamente in mezzo arrivano i Patrioti CasaPound (Corriere della Sera)