Più donne per una città più equa, Torino ospita il festival Women and the city

Promuovere una città (e un mondo) in cui le donne siano protagoniste. Comincia domani e continua fino al 15 ottobre la prima edizione del festival “Women and the city. Ascolta, agisci, cambia” di cui La Stampa è media partner. Una riflessione comune per immaginare città eque: 4 giorni, 150 ospiti per 12 panel e 50 eventi in 16 luoghi diversi: da piazza Carignano al Polo del ‘900, dal Circolo dei lettori a Off Topic, dal Cus Torino al teatro Gobetti (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Comincia il 12 ottobre e termina domenica il Festival Women & the City l’appuntamento ideato dall’Associazione Torino Città per le Donne per promuove l’avvio di una riflessione comune che favorisca le prospettive di genere nelle politiche locali, rendendo gli spazi e le pratiche cittadine accessibili, inclusive ed eque. (Corriere della Sera)

Si apre a Torino il primo festival interamente dedicato a donne e città per ripensare gli spazi e le pratiche cittadine rendendole accessibili e inclusive. (Città di Torino)

Una città a misura di donna è possibile? La domanda è alla base delle riflessioni di “Women and the city”, il primo festival interamente dedicato al tema, a Torino fino a domenica 15 ottobre e che vedrà la città animarsi di panel, incontri e appuntamenti per ripensare il modo in cui le donne vivono gli spazi del territorio. (La Stampa)

Non c’è neanche una donna fra loro. Obiettivo: favorire le prospettive di genere. (La Stampa)

Due panel, entrambi gratuiti: il primo “Città strategiche per la parità di genere” con l’assessore delle politiche sociali, diritti e pari opportunità del Comune di Torino Jacopo Rosatelli. Lo si fa a “Women and the city” venerdì 13 a Palazzo San Daniele, in via del Carmine 14 a partire dalle 9,30. (La Stampa)

Qui il Women and the city è il primo festival interamente dedicato a donne e cittàDue giorni di incontriper ripensare gli spazi e le pratiche cittadine rendendole accessibili e inclusiveIl progetto è a cura di Torino Città per le Donne, con il patrocinio del Comune di Torino. (Polo del '900)