Daniel Craig: “Gioia pura girare con Guadagnino, al prossimo Bond dico buona fortuna”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Queer è il presente. 007 è il passato. Non c’è un centimetro del corpo solido e del sorriso sfidante di Daniel Craig che non emani un potente senso di concretezza. Per questo forse trasformarsi in un grande scrittore afflitto da un amore-maledizione, votato alla sofferenza, divorato da un desiderio inappagato, deve essere stato un viaggio verso l’ignoto: «Girare questo film ha significato vivere… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
È il 1950. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. (Cinecittà News)
io sono ‘Queer’ Non è il film della sua vita, perché «tutti i film sono film della vita». Ma è da più di trent’anni che il nostro autore più libero, anticonformista, internazionale, cool voleva adattare il libro di Burroughs. (Rolling Stone Italia)
Sabato sera, nel cinema che fu caro a Fellini è stato proiettato in anteprima Queer, il nuovo film del regista Luca Guadagnino, in uscita nei cinema italiani il 17 aprile prossimo. Anteprima che per l’occasione ha avuto l’onore di ospitare anche una presenza molto speciale: quella dello stesso protagonista della pellicola, l’attore britannico Daniel Craig (il Resto del Carlino)
William Burroughs disse di «aver scritto» Junky, cioè tossico, il suo primo romanzo, e di «essere stato scritto» da Queer, cioè diverso, il suo secondo romanzo, realizzato nel 1952 ma rimasto inedito fino al 1985. (il Giornale)
MILANO – Tra le molte cose potenti di Queer, il nuovo film di Luca Guadagnino che arriva in sala il 17 aprile, c’è senza dubbio la colonna sonora, una miscela che, a fianco dello score originale firmato da Trent Reznor e Atticus Ross, mescola Nirvana e Sinead O’Connor (i titoli di testa sono costruiti sulla sua versione di All Apologies dei Nirvana), New Order e Prince passando per i Verdena, che si ascoltano nel locale di Città del Messico frequentato da William Lee, il personaggio interpretato da Daniel Craig, che sarebbe poi William Burroughs. (The Hot Corn Italy)
Il percorso per realizzare la struttura comunale di via Kennedy entra nel vivo. Sassari. (SARdies.it)