Michele Placido: “Stavolta ho preso a schiaffi qualcuno. Il David? Mi dissero che a Kim Rossi Stuart non si poteva”
Michele Placido non ha filtri, dice (per fortuna) quello che pensa, e lo fa travolto da un appassionato senso di verità. Da attore, ma soprattutto come regista, in anni recenti, ha osato, rimanendo ancorato a un sistema (cinematografico e narrativo), e nello stesso tempo cercando di scardinarlo, indirizzando il proprio sguardo verso un pubblico giovane, moderno, probabilmente lo stesso che non lo conosce a tutto tondo e ne sta invece scoprendo capacità, senso del reale. (Tiscali)
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Ma solo non è. Il maestro (Fabrizio Bentivoglio), come per tutto il film lo chiamerà la sua musa ispiratrice, Marta Abba (Federica Luna Vincenti, seconda moglie di Placido), viaggia solo in un vagone letto. (Corriere della Sera)
Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi li interpretano in Eterno visionario di Michele Placido (nei cinema). Luigi Pirandello e la moglie Antonietta Portulano. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Eterno Visionario diretto da Michele Placido è un lungo flashback che ci racconta i passaggi più significativi della vita di Pirandello, quelli che l'hanno cambiato e che hanno ispirato la sua arte. La moglie Antonietta Portulano (Valeria Bruni Tedeschi), cugina di secondo grado e sposata attraverso un matrimonio combinato, soffre da quando il primogenito Stefano (Giancarlo Commare) è partito per combattere la Guerra. (Vanity Fair Italia)
È quasi un compagno di viaggio. Ha dato corpo a protagonisti delle cronache (Giorgio Ambrosoli in Un eroe borghese di Michele Placido, Raul Gardini di Francesco Miccichè). (Donna Moderna)
Ci sono i registi Fausto Brizzi e Luca Manfredi, con la produttrice Alessandra Infascelli, e lo stesso Placido con la bella figlia Violante, in corto abito nero su tronchetto in tinta e tracolla, e calda giacca di lana, sui toni del marrone, per arginare i primi freddi. (ilmessaggero.it)
"Sono qua”. Chapeau, ieri come oggi, a un grande figlio della nostra terra, il Maestro che ha saputo toccare tutti i registri stilistici portando la sua arte in Italia e all’estero senza mai dimenticare il luogo che gli ha dato i natali, Ascoli Satriano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)