Georgia, i manifestanti si difendono con i fuochi d'artificio
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Georgia, i manifestanti si difendono con i fuochi d'artificio Tbilisi, 2 dic. La polizia in Georgia ha sparato gas lacrimogeni e idranti domenica notte, nel quarto giorno consecutivo di proteste pro-UE che hanno attirato decine di migliaia di persone, mentre il primo ministro Irakli Kobakhidze ha respinto le richieste di nuove elezioni. Alcuni dimostranti hanno lanciato fuochi d'artificio e pietre alla polizia antisommossa, mentre altri hanno costruito barricate su un viale centrale della capitale georgiana Tbilisi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
Altri attivisti sono giunti nelle prime ore della mattina per unirsi a loro. I manifestanti rimangono nel distretto di Vake a Tbilisi, vicino al campus della Tbilisi State University su viale Chavchavadze, bloccando un importante incrocio dopo la dispersione della polizia nelle prime ore del mattino da viale Rustaveli. (Tiscali Notizie)
Non si fermano le proteste in Georgia, migliaia in piazza a Tbilisi (Il Mattino di Padova)