Ritardi fino a due ore alla stazione di Porta Nuova a Torino
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Questa mattina, lunedì 14 ottobre, i treni in viaggio sulla linea ferroviaria Torino-Milano hanno subito forti ritardi a causa di un guasto verificatosi alla stazione di Milano Certosa. Il problema, emerso alle 6:40, ha paralizzato la rete ferroviaria, causando disagi significativi per i pendolari e i viaggiatori. Nonostante l'intervento tempestivo dei tecnici di RFI, che hanno risolto il guasto dopo circa tre ore, i rallentamenti si sono protratti per gran parte della giornata, con ripercussioni su numerosi convogli.
In particolare, 23 treni Alta Velocità hanno registrato rallentamenti fino a 80 minuti, mentre tre treni Intercity hanno subito ritardi fino a 100 minuti. Un treno Intercity è stato limitato nel percorso, e ben 26 treni Regionali hanno accumulato ritardi fino a 120 minuti. Inoltre, 20 treni Regionali sono stati cancellati e 30 treni Regionali sono stati limitati nel percorso, aggravando ulteriormente la situazione.
La stazione di Porta Nuova a Torino è stata uno dei punti più critici, con passeggeri infuriati per le lezioni perse, gli appuntamenti saltati e le vacanze da riorganizzare. Le conseguenze del guasto hanno messo in evidenza la fragilità della rete ferroviaria italiana, che, nonostante gli sforzi per migliorare l'infrastruttura, continua a mostrare segni di vulnerabilità in situazioni di emergenza.
La circolazione dei treni nel nodo di Milano e nell'Ovest della Lombardia è stata fortemente compromessa, con effetti negativi anche sulle uscite e le entrate dei convogli nel deposito di Milano Fiorenza.
