I menu stilosi di Metaphor: ReFantazio sono complicati da realizzare, dice il director
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I menu stilosi di Metaphor: ReFantazio e degli episodi di Persona sono complicati da realizzare: lo ha rivelato il game director Katsura Hashino, dicendo che si tratta di un lavoro lungo e tutt'altro che piacevole. "In generale, il modo in cui la maggior parte degli sviluppatori realizza le interfacce è molto semplice", ha spiegato Hashino, "ed è ciò che cerchiamo di fare anche noi: proviamo a mantenere le cose semplici, pratiche e utilizzabili. (Multiplayer.it)
La notizia riportata su altri media
Nato dalle menti creative dietro Persona 3, 4 e 5, il gioco ci immerge in un mondo di fantasia unico in cui viaggeremo in compagnia di una fata, Gallica, per spezzare la maledizione lanciata sul principe perduto del regno, aiutati dai magici poteri degli "archetipi". (MondoXbox)
Una metafora - è il caso di dirlo - dei tempi che corrono, di come il mercato si è trasformato dopo che il successo di Persona 5 ha sdoganato uno dei marchi più poliedrici per ciò che concerne il gioco di ruolo nipponico. (Multiplayer.it)
In particolare, vengono menzionati due problemi principali. Ciò è dovuto all'assenza di un qualsivoglia filtro anti-aliasing e da uno stile artistico ad alto contrasto che enfatizza ulteriormente l'aliasing. (Multiplayer.it)
Metaphor: ReFantazio (acquistabile su Amazon) mette i giocatori nei panni di un aspirante al trono in un regno fantasy popolato da diverse razze. (Tom's Hardware Italia)
Ci vuole un grande lavoro artistico per creare uno stile del genere che sia anche funzionale e, come ha spiegato il director Katrusa Hashino in una recente intervista (tramite The Verge), anche per Metaphor ReFantazio non è stato affatto facile. (Spaziogames.it)
Atlus ha pubblicato il trailer di lancio di Metaphor: ReFantazio, il nuovo JRPG sviluppato da Studio Zero che debutterà a brevissimo su PC e console. (The Games Machine)
