Stangata di Natale per De Luca: condannato a risarcire 609mila euro per le Covid card

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è stato condannato dalla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti della Campania a risarcire alla Regione Campania 609mila euro. La vicenda riguarda le smart card regionali ai tempi del Covid, ritenute "un inutile duplicato del green pass nazionale". De Luca è stato (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Rivendico pienamente e con orgoglio le decisioni assunte a tutela della salute dei miei concittadini, ricordando che la Campania è la Regione che ha avuto il numero più basso di decessi per Covid in relazione alla popolazione. (Metropolisweb)

Vincenzo De Luca è stato condannato in primo grado dalla Corte dei Conti al risarcimento di 609 mila euro nei confronti della Regione Campania nell’inchiesta sulla Covid card regionale istituita dal governatore nel 2021. (Open)

“Apprendo della sentenza della Corte dei Conti con riferimento all’acquisizione nel periodo Covid, un anno prima delle Green Card nazionali, di Green Card destinate alle certificazioni vaccinali, ma anche a usufruire di tutti gli altri servizi regionali. (ondanews)

Regionali Veneto, la proposta di Salvini a Zaia: alla guida della regione 6 mesi in più e voto nel 2026, come anticipato dal GdI

La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti che si è occupata del caso ha rigettato la richiesta di condanna proposta dalla Procura regionale nei confronti di Italo Giulivo, capo della Protezione civile regionale della Campania, di Antonio Postiglione, capo della Direzione Salute della Regione Campania, e dei dirigenti Massimo Bisogno, Ugo Trama e Roberta Santaniello. (il Giornale)

La Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca a risarcire alla Regione Campania la somma di euro 609mila euro in relazione alla produzione delle smart card regionali, ritenute «un inutile duplicato del green pass nazionale». (La Stampa)

Uno scenario già anticipato dal Giornale d'Italia. Le regionali in Veneto dovrebbero essere nel 2025, ma una particolare proposta di Salvini potrebbe rinviarle di un anno. (Il Giornale d'Italia)