5 per mille 2023, la valanga degli enti a zero firme

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli enti beneficiari del 5 per mille 2023, ammessi in uno o più elenchi, con il numero di firme raccolte e l’importo corrispondente. Sono 80.838 gli enti che figurano ammessi al 5 per mille, un lunghissimo elenco suddiviso in sei parti, per un totale di 522.191.297,31 euro destinati dagli italiani, che lo Stato bonificherà agli enti. Il tetto previsto per il 5 per mille ammonta a 525 milioni: la cifra in questa edizione sarebbe quindi al di sotto del tetto, diversamente da quanto accaduto negli anni passati. (Vita)

Se ne è parlato anche su altri media

Segue l'Istituto tumori "Giovanni Paolo II" di Bari (8982 scelte per un totale di 390mila euro) e l'associazione 'Mi.Cro Italia Odv' di Gravina (Bari) che, con poco più di 15mila scelte, ha raccolto oltre 260mila euro. (quotidianodipuglia.it)

L'Agenzia dell'Entrate ha redatto una speciale classifica nella quale sono state segnalati gli enti e le associazioni pugliesi che per l'anno 2023 hanno incassato maggiori introiti attraverso il contributo del 5 per mille. (GravinaLife)

La sua stabilizzazione nel 2016 fu un segnale molto importante, a conferma del ruolo insostituibile del Terzo settore per il tessuto sociale del nostro Paese. Quando nel 2006 il 5 per mille fu introdotto in via sperimentale nella legge finanziaria, fu subito evidente quanto sarebbe stato prezioso per dare stabilità e sviluppo agli enti che svolgono attività socialmente rilevanti. (Corriere della Sera)

I «generosi» del 5 per mille riprendono a salire: sforato il tetto dei 525 milioni

Dalla lotta contro i tumori alle associazioni che sostengono le famiglie in difficoltà economica, dalle onlus di pazienti con malattie rare a quelle che supportano la disabilità. Dal 5 per mille arrivano nella provincia di Treviso 18,6 milioni di euro per il terzo settore. (La Tribuna di Treviso)

Numeri che collocano la fondazione addirittura al 64. L’associazione trevigiana che segue persone colpite da tumore è stata scelta da oltre 17.200 cittadini. (ilgazzettino.it)

Torna a salire in modo netto, dopo la flessione registrata in particolare due anni fa, il numero dei contribuenti italiani che hanno espressamente messo la loro firma per destinare il 5 per mille delle loro tasse a finalità di tipo benefico. (Corriere della Sera)