L'Ucraina accusa la Russia di aver fucilato 16 soldati che si erano arresi. Il video ripreso dal drone
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Le autorità ucraine hanno avviato un'indagine su un presunto crimine di guerra perpetrato dai russi a Pokrovsk, nel Donbass occidentale. Secondo il procuratore generale Andriy Kostin si tratterebbe della più grave esecuzione sommaria dall'inizio dell'invasione russa. L'inchiesta è nata dopo un video diffuso su Telegram che mostra un gruppo di soldati uscire da quella che sembra una trincea sotto la minaccia delle armi. (Today.it)
Ne parlano anche altre testate
Mentre i riflettori del mondo sono puntati sul Medio Oriente, dove infuria la crisi tra Israele e Libano, la guerra in Ucraina continua senza sosta. L'uccisione è stata immortalata in un video da un drone ed è subito diventata virale su Telegram (il Giornale)
Ieri la riesumazione della salma, trovata in una tomba anonima in provincia di Latina dopo che la procura di Reggio Calabria ha sollevato dubbi sulle ragioni del decesso, inizialmente indicate come infarto del miocardio. (Open)
Così l'ambasciatore d'Ucraina a Roma Yaroslav Melnyk. La notizia della fucilazione di 16 prigionieri di guerra ucraini da parte dell'esercito russo, di cui ha riferito l'ufficio del procuratore generale d'Ucraina, è terrificante". (Il Messaggero Veneto)
Donetsk, 16 soldati ucraini giustiziati dai russi a Pokrovsk: i militari di Kiev si erano già arresi (La Stampa)
La scena è molto rapida. I cadaveri sono riversi a terra. (Corriere della Sera)
Il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, ha reso noto attraverso il suo profilo X che è già stata avviata un’indagine sulla presunta esecuzione sommaria che se confermata, costituirebbe un crimine di guerra. (la Repubblica)