Stellantis taglia stime, titolo affonda; rumors sul mercato

Milano, 30 set. – Ancora una giornata da dimenticare per il comparto auto europeo che questa volta deve fare i conti con i profit warning di Stellantis (14,7%) e di Aston Martin (-24,5%) che seguono a breve distanza quello di Volkswagen (-4,3%) nel fine settimana, il secondo dell’anno. In precedenza era toccato a Bmw, Mercedes e Porsche che insieme a Volvo hanno anche rivisto i target di passaggio al full electric. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le vendite colpiscono tuttavia un po' tutti i settori e tra i maggiori cali sono da annoverare quelli di Amplifon (-3,41%), Stm (-3%) e Mps (-2,78%). Limita invece i danni Ferrari (-1,2%) in una brutta giornata per l'intero settore automotive europeo dove si succedono i profit warning dei grandi marchi marchi. (Tiscali Notizie)

L’azione della casa automobilistica è tracollata per l’allarme utili e la revisione delle previsioni sui conti del 2024, innescata dai problemi di vendite in Nord America e dal deterioramento globale del settore. (Il Fatto Quotidiano)

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee si confermano in territorio negativo nella prima seduta della settimana. Alle ore 11.45 il FTSEMib perdeva l'1,5% a 34.205 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.167 punti e un massimo di 34.623 punti. (SoldiOnline.it)

Il tonfo in Borsa di Stellantis (-14,7%): tutte le ragioni della crisi

Oggi, Stellantis ha rivisto al ribasso le stime della guidance del 2024 a causa “dei problemi di performance in Nord America, così come del deterioramento nelle dinamiche globali del settore”, spiega la stessa società in una nota ufficiale. (Forbes Italia)

L'indice Ftse Mib di Piazza Affari ha chiuso con un calo significativo dell'1,73%, fermandosi a 34.125 punti. Le Borse europee chiudono in rosso. Stellantis e Iveco zavorrano Piazza Affari (-1,73%) (Tutto Juve)

E a Piazza Affari dove il valore del titolo si è più che dimezzato nel breve volgere di sei mesi. – Problemi di performance in Nord America uniti alla crisi globale di settore stanno mettendo in difficoltà Stellantis – peraltro è sempre più vicina l’uscita del Ceo Carlos Tavares - che corregge (al ribasso) le sue stime, generando fibrillazione nel comparto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)