Concordato preventivo bluff? Protesta delle partite Iva

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L'Agenzia di Viaggi Magazine ECONOMIA

Concordato preventivo bluff? Protesta delle partite Iva Il concordato preventivo biennale non convince. Parte da Milano, la città con più partite Iva in Italia, la protesta di Federcontribuenti che scrive in uno striscione: “Concordato preventivo biennale: non cadere nella trappola! Informati bene prima di aderire”. Federcontribuenti non contesta la misura ma le modalità con cui viene spiegata e proposta ai cittadini. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

La notizia riportata su altre testate

Da Alberto Gusmeroli, Lega, a Mario Turco, Movimento 5 Stelle, sono tutti d’accordo sulla necessità di una proroga per l’adesione al concordato preventivo biennale, il patto sul pagamento delle imposte proposto dal Fisco che le partite IVA possono accettare entro il 31 ottobre. (Informazione Fiscale)

Conferenza stampa alla Camera dei deputati: da sinistra Domenico Posca, Marco Cuchel, Mario Michelino (il Giornale)

Numerosi quesiti stanno pervenendo in queste ore in merito al concordato preventivo, istituto che in taluni casi è stato, in prima battuta, trascurato, e che ora, complice forse la campagna pubblicitaria in corso, è tornato di interesse. (Fiscal Focus)

Bassa adesione al CPB: allungare i termini per l’adesione

Sora – Vasta operazione di controllo sul territorio nella mattinata ad opera dei Carabinieri della Compagnia della città volsca. (Frosinone News)

Il viceministro all’Economia Maurizio Leo, invitato dalle sigle sindacali dei commercialisti Anc, Andoc, Fiddoc e Unico a un convegno su problemi e ostacoli sul percorso del concordato preventivo biennale tra fisco e partite Iva, manda un videomessaggio in cui ribadisce ancora una volta il no alla richiesta di proroga del termine per aderire alla misura che ha fortemente voluto. (Il Fatto Quotidiano)

Un’indagine realizzata da CNA ha mostrato che su un campione di 23mila imprese con i requisiti per l’accesso al concordato preventivo biennale al 22 ottobre 2024 soltanto l’8,14% ha aderito e un altro 8,22% sta valutando. (Ipsoa)