Mondiali Pista, il quartetto azzurro fuori alle qualificazioni: caduta e tempo altissimo

Iniziano nel peggiore dei modi i Mondiali su Pista di Ballerup. L’inseguimento a squadre maschile perde già nelle qualificazioni il quartetto azzurro a causa di una caduta. Il regolamento ha permesso ai ragazzi di riprovarci, ma il tempo altissimo di 4’02″072 è valso solamente l’undicesimo posto, ultimo tempo delle qualifiche. (Bicisport)

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In programma dal 16 al 20 ottobre, la rassegna iridata torna a svolgersi nel periodo autunnale dopo l'edizione estiva dello scorso anno nell'ambito dei SuperMondiali di Glasgow, e lo fa in Danimarca, nel velodromo della cittadina situata a pochi chilometri dalla capitale Copenaghen. (SpazioCiclismo)

Alla sua prima esperienza iridata in un velodromo, la forte velocista neerlandese si è imposta nettamente nello scratch donne, dominando la volata grazie a un'accelerazione letale nell'ultimo giro che non ha lasciato scampo alle avversarie. (SpazioCiclismo)

Al maschile come da pronostico dominio per i Paesi Bassi con la formazione olimpica: dopo Parigi ecco anche l’oro iridato per Lavreysen, Hoogland e van den Berg con il tempo di 42.046. (OA Sport)

Ciclismo su pista, beffa per l’Italia nell’inseguimento a squadre dei Mondiali: azzurri fuori dopo una caduta

Era difficile strappare un posto tra le prime quattro, con la favoritissima Olanda che con il crono di 42”589 ha rifilato poco più di quattro decimi all’Australia e si giocherà il posto all’ultimo atto con la Gran Bretagna; per gli oceanici invece sarà il Giappone l’ultimo ostacolo verso la finale. (OA Sport)

Dopo il 2° posto del quartetto femminile nelle qualificazioni dell'inseguimento a squadre, c'era grande attesa per vedere dove si sarebbe collocata l'Italia maschile, considerando le assenze di Filippo Ganna ( che ha già chiuso la stagione ), Jonathan Milan e Simone Consonni. (Eurosport IT)

Sembrava tutto scritto, un passaggio alle semifinali quasi scontato per la squadra tricolore che invece ha sbagliato proprio sul finale, con una caduta che ha compromesso la prova di Davide Boscaro, Francesco Lamon, Renato Favero e Manlio Moro. (OA Sport)