La Siria dopo Assad: il futuro delle basi russe, l’abbandono della droga di regime Captagon. Al-Jawlani: «I curdi sono parte integrante del Paese»

Il leader islamista, ex Al Qaeda e ora a capo delle milizie che hanno cacciato il presidente dopo anni di intensa attività diplomatica, promette elezioni e diritti per tutte le comunità in una fase ancora molto confusa Mentre le foto satellitari sembrano mostrare la smobilitazione delle forze russe dalle basi militari in Siria e le milizie che hanno cacciato Bashar al Assad mostrano al mondo, oltre alle prigioni delle torture, anche le fabbriche della droga di regime che costituiva larga parte del bilancio dello Stato, il leader degli ex ribelli Hayat Tahrir al-Sham (Hts) – ora padroni del Paese – chiariva una volta di più quale futuro immagina per la Siria. (Open)

Su altri media

A cura di Shors Surme – (Notizie Geopolitiche)

Ma le milizie filoturche di SNA hanno perpetrato decine di massacri nei giorni scorsi e stanno continuando a commettere atrocità nella zona di Manbij, con esecuzioni sommarie e sgozzamenti”. (Fanpage.it)

Il legame sembra crescere sempre di più, alimentando l’interesse dei media e del pubblico. Anna Falchi e il suo giovane fidanzato, Theo Napolitano, stanno vivendo una relazione che sfida le previsioni scettiche. (SofiaOggi.com)

Un corteo costellato di bandiere curde ha sfilato nel pomeriggio in centro a Torino in difesa del Rojava, il Kurdistan occidentale, una regione de facto autonoma della Siria, l'amministrazione autonoma della Siria del nord est, "che da dieci anni sta consolidando un sistema di convivenza tra popoli secondo il modello del confederalismo democratico" hanno detto i manifestanti, minacciato dagli oppositori di Assad filo al Qaeda e dall'esercito turco. (Tiscali Notizie)

Tutti riceveranno i loro diritti secondo la legge", ha detto in un video il leader jihadista che ieri ha promesso lo svolgimento di elezioni. "I curdi fanno parte della patria e, come noi, sono stati oppressi dal precedente regime" è la promessa fatta da Abu Mohamed al Jolani, leader dei ribelli siriani che hanno cacciato Bashar al Assad da Damasco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A confermarlo sono fonti ufficiali statunitensi. I... (Virgilio)