Balneari, l’Ue affossa il governo: via pure le mini-proroghe. Appesi agli indennizzi
Che alla fine, dopo che il dossier è rimasto aperto sul tavolo della premier Giorgia Meloni tutta l’estate, le concessioni dei balneari non siano state portate nel primo Consiglio dei ministri post-vacanze la dice lunga sull’operato del governo. Le rassicurazioni date ai balneari e condensate in una bozza di legge redatta dai tecnici di Palazzo … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Obbligo di avviare le gare entro giugno 2027 e proroghe allungate fino al 30 settembre dello stesso anno. Ma con la facoltà di anticipare i bandi per i Comuni che intenderanno farlo. La riforma delle concessioni balneari passa per questo articolato compromesso con la Commissione europea . (Il Sole 24 ORE)
E giù secchiate di acqua gelata. Dopo il flash mob di domenica scorsa, con la mega scritta umana “no aste” filmata dal drone, sabato si sono nuovamente esibiti con una prova collettiva di autentico ardimento. (ilmessaggero.it)
Il testo, di cui dà notizia Il Sole 24 Ore, prevede una proroga fino al 30 settembre 2027 per le concessioni già oggi in regime di proroga (la stragrande maggioranza) con l'obbligo di avviare le gare entro il mese di giugno dello stesso anno. (Today.it)
Soprattutto per le micro e piccole imprese che hanno offerto servizi in grado di valorizzare il territorio e i nostri litorali. Il bicchiere è mezzo pieno: dopo un lavoro lungo e certosino condotto tra Roma e Bruxelles, il governo Meloni è arrivato alla stesura di un testo che contiene l'attesa riforma delle concessioni balneari. (il Giornale)
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), lunedì 2 settembre 2024 15:31:17 (Il Vescovado Notizie)
Dopo mesi di trattative serrate con l’Europa, il governo ha trovato un accordo sulla riforma delle concessioni balneari. Un nodo gordiano che si scioglie con un compromesso: le spiagge resteranno in mano agli attuali gestori fino al 2027, ma con l’obbligo di indire le gare entro giugno dello stesso anno. (Positanonews)