Marcature a uomo e più verticalità: la rivoluzione di Juric è solo all’inizio
NOTIZIE AS ROMA – Il tempo a disposizione per plasmare la squadra e rivoluzionare il metodo di gioco della Roma era limitato. Ma in Roma-Udinese qualche (poche) novità si è vista, scrive oggi Il Messaggero (G. Lengua). Ivan Juric è riuscito perlomeno a gettare delle basi lasciando intravedere quello che sarà il futuro. Primi passi semplici e senza troppe pretese, ma funzionali a ottenere i tre punti, restituendo alla squadra più certezze nelle due fasi. (Giallorossi.net)
Se ne è parlato anche su altri media
Perché è indicibile la sofferenza da pallone, quando vedi naufragare i sogni della tua squadra e fai i conti col dirimpettaio biancazzurro dall’altra parte del Tevere. Quel tre a zero rifilato alla ex capolista Udinese sa di resurrezione, Juric santo subito verrebbe da dire. (Liberoquotidiano.it)
“Juric ha debuttato bene, ha preso una squadra in difficoltà ma quando si cambia l’allenatore si dà sempre il massimo. Hanno giocato in un’altra maniera, anche chi era reduce da prestazioni sottotono ha fatto bene. (Voce Giallo Rossa)
Inizia con una vittoria il cammino di Ivan Juric sulla panchina della Roma. L'ex tecnico del Torino, in un Olimpico ancora scottato dall'esonero di De Rossi e che non ha di certo evitato di dimostrarlo, ha centrato i primi 3 punti della stagione giallorossa con una prova più che convincente contro l'Udinese che, fino a questo punto della stagione, era imbattuto. (Gazzetta Regionale)
Che la domenica di Ivan Juric fosse difficile, ne era consapevole anche lui. Dichiaratamente contraria ai Friedkin e a buona parte della rosa. (Repubblica Roma)
Foto Romanews.eu Ivan Juric chiama, dall’altra parte della cornetta Dovbyk risponde immediatamente. (RomaNews)
Il tempo a disposizione per plasmare la squadra e rivoluzionare il metodo di gioco della Roma era limitato. Leggi tutta la notizia (Virgilio)