La navicella Space X si aggancia alla Stazione Spaziale Internazionale: riporterà finalmente sulla Terra Williams e Wilmore
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La navicella spaziale Crew-9 Dragon SpaceX si è agganciata in modo autonomo alla Stazione Spaziale Internazionale. Si prevede che la navicella tornerà sulla Terra il prossimo febbraio con gli astronauti della Nasa Suni Williams e Butch Wilmore, che avevano raggiunto la stazione a giugno a bordo del Boeing Starliner in avaria e da allora sono rimasti nello spazio. La navicella spaziale è stata lanciata sabato a bordo del Falcon 9 della SpaceX dalla Cape Canaveral Space Station, in Florida, e ha agganciato alla Iss alle 22.30 di domenica. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Il cambio di rotta ha lasciato a Nick Hague della NASA e ad Alexander Gorbunov della Russia il compito di recuperare Butch Wilmore e Suni Williams. (Corriere TV)
Se tutto procede come da programma, i due astronauti dovrebbero tornare sulla Terra a febbraio 2025. (Fanpage.it)
Dopo aver viaggiato per più di un giorno nell'orbita terrestre, l'astronauta della NASA Nick Hague e il cosmonauta Alexander Gorbunov sono arrivati alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) come previsto. (Corriere TV)
Il decollo del razzo Falcon 9 è avvenuto dallo Space Launch Complex-40 (SLC-40) presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida alle 19:17 ora italiana. Finalmente c'è una via concreta di ritorno per i due astronauti della Nasa, Suni Williams e Butch Wilmore, rimasti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) da oltre 100 giorni oltre il previsto, a causa dei problemi della navetta Starliner di Boeing. (Corriere della Sera)
Facce sorridenti e allegre, i capelli neri di Suni sparati in aria a causa dell’assenza di gravità, queste sono le immagini arrivate fino a noi che mostrano come i due, esperti in missioni nel Cosmo e quindi addestrati anche a permanenze lunghe sulla stazione spaziale internazionale, sembra abbiano accettato di buon grado la situazione. (Virgilio)
A bordo della capsula c’erano solo l’astronauta americano Nick Hague, nel ruolo di comandante, e il russo Aleksandr Gorbunov come specialista di missione. (Astrospace.it)
