Il console di Tel Aviv denuncia l'imam di Bologna: “Vuole gli israeliani morti”

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il Resto del Carlino INTERNO

– “Denuncerò per istigazione all’odio razziale, all’omicidio e al terrorismo l’Imam Zulfiqar Khan, il quale nel corso di un sermone, oltre ad appellare come pedofili ed assassini gli israeliani, ha detto che vanno ammazzati uno per uno, senza differenze tra anziani, bambini e donne incinte”. Marco Carrai, console onorario di Israele per Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia, ha deciso che depositerà, oggi a Firenze, una denuncia per istigazione all’odio razziale contro l’Imam del Centro ‘Iqraa’ di via Jacopo di Paolo, nello storico quartiere popolare della Bolognina, nel capoluogo emiliano-romagnolo (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

A un team di legali coordinati dall’avvocato Francesco Murru è stato infatti dato mandato «per presentare una denuncia querela nei confronti di Alessandro Morelli (sottosegretario ed esponente della Lega, ndr), ma anche del console onorario di Israele, Marco Carrai». (Corriere della Sera)

L’imam pachistano del centro islamico Iqraa in Bolognina è finito da tempo nel mirino per i suoi sermoni che si incentrano su temi antisemiti e anti-israeliani, con plausi a organizzazioni terroristiche come Hamas ed Hezbollah. (il Resto del Carlino)

Si terrà il 5 luglio, davanti al giudice Paola Pastorini, il processo all’operaio di 22 anni accusato dalla Direzione distrettuale antiterrorismo di istigare sui suoi profili social (in particolare era molto attivo su Facebook e Instagram) a commettere attentati. (Il Giornale d'Italia)

PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY Istigazione all'odio razziale, all'omicidio e al terrorismo. È quanto scriverà in una denuncia contro l'Imam di Bologna Zulfiqar... (Virgilio)

Daniele De Paz, il presidente della Comunità ebraica di Bologna, non ha avuto contatti con l’imam del centro islamico Iqraa, Zulfiqar Khan che il console onorario di Israele Marco Carrai ha annunciato domenica di voler denunciare per istigazione all’odio razziale, all’omicidio e al terrorismo per le parole pronunciate in un suo recente sermone che è possibile ancora ascoltare sulla pagina Facebook del centro di via Jocopo di Paolo. (Corriere della Sera)

«Istigazione all’odio razziale, all’omicidio e al terrorismo». (Corriere della Sera)