Operaia viene trascinata negli ingranaggi di un macchinario: morta schiacciata a soli 22 anni

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Minformo INTERNO

In via Garigliano si sono recati anche i carabinieri con il comandante della Tenenza, il luogotenente Quintino Preite, e i vigili del fuoco.

Un tragico incidente sul lavoro si è verificato questa mattina in una fabbrica tessile di via Garigliano, a Oste di Montemurlo, in provincia di Prato.

La vittima, secondo una prima ricostruzione fornita dai suoi colleghi, sarebbe stata trascinata tra i pesanti ingranaggi dal rullo dell’orditoio

La giovane operaia vittima dell’infortunio lavorava in via Garigliano da più di un anno. (Minformo)

Su altre fonti

Ha cilindri da 400 chili (Di giovedì 6 maggio 2021) I telai battono, gli orditoi girano. Ha cilindri da 400 chili - #Morte #Luana: #lorditoio #pericoli (Zazoom Blog)

Intervenuti anche i vigili del fuoco per liberare il corpo della giovane. Immediatamente i colleghi di lavoro della 22enne hanno dato l’allarme, ma una volta arrivato sul posto il personale inviato dal 118, non ha potuto che constatare che la giovane lavoratrice era già morta. (Gazzetta di Firenze)

Stamattina, a @OmnibusLa7, parlando della tragedi… - fanpage : Luana D'Orazio aveva seguito solo 4 ore di formazione. Morte Luana, non c'era la protezione 'rimozione dolosa' (Di giovedì 6 maggio 2021) Non solo l'omicidio colposo ma pure il reato di "rimozione dolosa", ex articolo 437 del codice penale, della saracinesca protettiva dell'orditoio in cui è stata trascinata Luana D'Orazio, morta a 22 . (Zazoom Blog)

Si tratta di un cilindro formato da fili molto compatti: attorno ci possono essere avvolti da decine a migliaia di fili Il subbio che arriva in tessitura è enorme, può arrivare a pesare anche più di 400 chili. (La Nazione)

Lutto cittadino lunedì a Pistoia per i funerali di Luana D’Orazio, l’operaia 22enne stritolata da un macchinario tessile. Luana D’Orazio, la storia della giovane operaia morta sul lavoro: cos’è successo. (L'Occhio)

Una volta terminata questa operazione, i fili vengono "scaricati" su un subbio, ossia sul grande cilindro sotto al quale è rimasta schiacciata Luana D’Orazio. Sono tanti gli interrogativi che in queste ore si susseguono proprio sul macchinario che ha ucciso Luana D’Orazio. (LA NAZIONE)