Vie di fuga nei Campi Flegrei, caos cantieri e ancora troppi ostacoli. «Ipotesi targhe alterne»
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Le vie di fuga rischiano di diventare una pericolosa trappola per migliaia di residenti della zona rossa bradisismica e ora si cerca di correre ai ripari, con l'accelerazione dei lavori in somma urgenza per smantellare il vecchio tracciato dei binari della ferrovia Eav per realizzare la nuova via di fuga tra i palazzi di via Napoli oltre al nuovo dispositivo di targhe alterne nella zona rossa bradisismica sul modello Costiera sorrentina, da sperimentare già a partire dalle prossime settimane. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
NAPOLI – Dopo la scossa di terremoto registrata nella serata del 12 marzo nell’area dei Campi Flegrei, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha disposto la chiusura temporanea di diversi istituti scolastici in città. (Quotidiano del Sud)
Eppure c'è anche chi decide di investire nell'area dei Campi flegrei. È il caso di Luigi Della Gatta, presidente dell'Ance (associazione nazionale costruttori edili) Campania ma prima ancora imprenditore che sta portando avanti la realizzazione di un albergo di lusso nell'ex Smom di Pozzuoli. (ilmattino.it)
Il ricovero alla ex base Nato è operativo da ieri sera, allestito da Regione Campania e protezione civile regionale dopo la protesta dei cittadini che la notte della scossa avevano sfondato i cancelli in viale della Liberazione non senza tensioni con le forze dell’ordine. (La Repubblica)

Nella terra che arde da 80 mila anni l’ultimo terremoto è un nuovo allarme che allerta la popolazione, alimentando paure ancestrali. Ma la scienza non si sorprende. Perché qui, in una delle aree più monitorate al mondo, la sismicità è l’effetto diretto del sollevamento del suolo, il cosiddetto bradisismo: dal 1950 a oggi i Campi Flegrei si sono alzati di oltre 4 metri. (La Repubblica)
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Con lui, al tavolo, tra gli altri, il prefetto di Napoli Michele di Bari, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, e quelli di Pozzuoli Luigi Manzoni e di Bacoli Josi Della Ragione. L'incontro si è tenuto all'interno dell'istituto comprensivo Madonna Assunta, in via di Pozzuoli a Napoli, recentemente interessato dal sisma e che lunedì prossimo riaprirà i battenti. (Tiscali Notizie)