Frena l’edilizia in Sicilia, è l’effetto dello stop al Superbonus

Frena il settore dell’edilizia in Sicilia dopo un triennio nel quale è stato uno di quelli che ha trainato l’intera economia dell’Isola. Se nel 2023 si è registrato un aumento di investimenti in edilizia in valore reale del 5,2%, per quest’anno la previsione è di una brusca flessione del 7,4%. Sono i dati presentati oggi dai costruttori di Ance Palermo contenuti nel report “Scenari regionali dell… (La Repubblica)

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Dopo gli anni segnati dal Superbonus che hanno spinto il settore, l’edilizia del territorio frena. Dalle stime dell’associazione dei … (La Stampa)

Nel 2023 gli investimenti sono aumentati del 5,2%, ma per il 2024 si prevede una flessione del 7,4%. Il rapporto 'Scenari regionali... (Virgilio)

"Trentadue modifiche nel giro di pochi anni, alcune anche retroattive, che minano il settore, ma anche la stessa credibilità del legislatore. Parlo del Superbonus, ma non solo". Antonio Mattio, presidente di Ance Torino, sintetizza così le difficoltà in cui si trova un settore edile improvvisamente in stallo e sotto scacco. (TorinOggi.it)

Campobasso: Edilizia, "Bene il 2023, preoccupa il dato 2024"

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Inoltre l’impossibilità di completare i cantieri (soprattutto condomìni) dà vita a contenziosi legali, con il rischio che le spese siano addebitate ai proprietari delle case. Solo nel Lazio la fine del Superbonus ha portato alla chiusura di 1.171 aziende delle costruzioni, 802 delle quali romane. (Corriere Roma)

Edilizia, "Bene il 2023, preoccupa il dato 2024" (Termoli Online)