Migranti nel Cpr di Gjader, No a 43 protezioni su 44 ma oggi decidono i giudici
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Negato l'asilo a 43 migranti trattenuti nel Cpr di Gjader. Mentre per i giudici di Brescia l'Albania non è un Paese sicuro Quarantatré dinieghi su 44 domande. È l’esito – scontato – delle richieste d’asilo presentate dai migranti trattenuti nel Cpr albanese di Gjader. Solo una persona, fa sapere la delegazione del Tavolo Asilo e Immigrazione presente in Albania, “non ha ricevuto il diniego, e sarà ascoltata in procedura ordinaria, poiché è stata riscontrata una vulnerabilità medica”. (LA NOTIZIA)
Ne parlano anche altri media
Il terzo no al trattenimento dei migranti in Albania scatena maggioranza e opposizioni. il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, attacca frontalmente i giudici: “Continua l'opera di boicottaggio della magistratura italiana alle politiche di sicurezza per contrastare l'immigrazione clandestina”, dice. (la Repubblica)
Matteo Orfini è nel centro di Gjader, mentre arriva la sentenza che chiede di riportare in Italia i migranti trasferiti. “Abbiamo verificato sul campo che non esiste alcun modello Albania”. (Il Fatto Quotidiano)
«Da un punto di vista di puro diritto era la era l’unica decisione possibile», dice Loredana Leo, avvocata e socia dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi). Pochi minuti prima la Corte d’Appello di Roma ha sospeso il giudizio di convalida sui trattenimenti dei 43 migranti portati, venerdì scorso, in Albania. (il manifesto)
Albania, udienze di convalida per i 43 migranti Servizio di Barbara Masulli (TV2000)
Con la sospensione della decisione dei giudici, allo scadere dei termini per la convalida dei trattenimenti, i migranti, provenienti da Bangladesh ed Egitto, potranno essere riportati in Italia. (Adnkronos)
Tutti ritrasferiti in Italia, ancora. Di nuovo c’è che l’esito era probabile, per non dire scontato. (Il Fatto Quotidiano)