LA CGIL CHIEDE UN INCONTRO URGENTE AL PREFETTO ALL'ARTA E AI SINDACI: "SUBITO CHIARIMENTI SULL'INCENDIO"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
LA CGIL CHIEDE UN INCONTRO URGENTE AL PREFETTO ALL'ARTA E AI SINDACI: "SUBITO CHIARIMENTI SULL'INCENDIO" In seguito all’incendio che ha coinvolto l’azienda Kemipol, ubicata nella zona industriale di Scerne di Pineto, avvenuto il giorno 30 settembre 2024, la Cgil di Teramo ha ritenuto necessario chiedere un incontro urgente con il Prefetto di Teramo, al Direttore generale della Asl di Teramo, al Direttore generale dell’ARTA e con i Sindaci dei Comuni di Pineto e di Roseto, per valutare e chiarire quali sono le azioni adottate dagli organi competenti, tese a salvaguardare la salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori ricadenti in quell’area, e delle cittadine e dei cittadini dei Comuni coinvolti. (Certa stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, ha aperto un’inchiesta per accertare l’origine del grosso incendio che ha distrutto nella zona industriale di Chieti Scalo lo stabilimento della Mag. (Chiaro Quotidiano)
Sarà importante portare i due casi all’attenzione della commissione Ambiente, perché i territori devono convivere in piena tranquillità con le realtà industriali e dobbiamo essere certi che tutte le regole e le prescrizioni sulla sicurezza vengano quotidianamente rispettate dalle realtà produttive, specie quelle che insistono a poca distanza dagli abitati”, così il consigliere PD Antonio Di Marco, vicepresidente della commissione Ambiente del consiglio regionale che ha richiesto la convocazione urgente dell’organismo. (ChietiToday)
L’incontro, presieduto dal prefetto Gaetano Cupello, ha visto la partecipazione dei sindaci di Chieti e San Giovanni Teatino, del comandante provinciale dei vigili del fuoco, del direttore dell'Arta, del direttore generale della Asl 2, e di rappresentanti delle Forze dell’ordine, dell’Anas, della polizia stradale, del 118 e dell’Agenzia Regionale di Protezione civile. (ChietiToday)
Atteso un briefing in prefettura, mentre i vigili del fuoco lavorano alla bonifica. Incendio confinato al solo magazzino PINETO – Vengono definiti ‘confortanti’, dai sindaci della zona, i dati preliminari relativi alla situazione ambientale venutasi a creare attorno allo stabilimento Kemipol di Scerne di Pineto, interessato ieri pomeriggio da un vasto incendio che ha distrutto il magazzino della fabbrica di solventi e diluenti. (emmelle.it)
Dopo aver danneggiato e aperto un infisso, i malfattori hanno forzato due armadi rinforzati custoditi in uno degli uffici della comunità, asportando dal loro interno denaro contante (circa 1.500 €), una esigua quantità di farmaci utilizzati per la terapia delle tossicodipendenze nonché le chiavi di due veicoli in uso alla struttura riabilitativa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
In seguito all’incendio che ha coinvolto l’azienda Kemipol, ubicata nella zona industriale di Scerne di Pineto, avvenuto il giorno 30 settembre 2024, la Cgil di Teramo ha ritenuto necessario chiedere un incontro urgente con il Prefetto di Teramo, al Direttore generale della Asl di Teramo, al Direttore generale dell’ARTA e con i Sindaci dei Comuni di Pineto e di Roseto, per valutare e chiarire quali sono le azioni adottate dagli organi competenti, tese a salvaguardare la salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori ricadenti in quell’area, e delle cittadine e dei cittadini dei Comuni coinvolti. (I Due Punti)