Liste d’attesa, Di Giacomo (Cultura e solidarietà): “Mentre il medico studia il malato muore”

“Tra le tante maglie nere, dopo quelle per i collegamenti viari e ferroviari, l’inadeguatezza dei servizi pubblici e statali, adesso il Molise dovrà indossare quella per le liste di attesa e quindi per il diritto alla salute negato specie a malati cronici, fragili, oncologici ed anziani”. Così Aldo Di Giacomo, presidente dell’associazione Cultura e Solidarietà che sul tema della salute ha svolto negli anni numerose iniziative. (Primonumero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Tra le tante “maglie nere”, dopo quelle per i collegamenti viari e ferroviari, l’inadeguatezza dei servizi pubblici e statali, adesso il Molise dovrà indossare quella per le liste di attesa e quindi per il diritto alla salute negato specie a malati cronici, fragili, oncologici ed anziani”. (Termoli Online)

Negli ultimi giorni si è discusso molto del rapporto pubblico - privato in sanità ed in particolare della mobilità sanitaria, anche se a volte da posizioni precostituite e con una... (Virgilio)

Chi ha la responsabilità di garantire i LEA in questa regione deve spogliarsi di pregiudizi populistici e assumere decisioni che abbiano come unico obiettivo la salute dei cittadini». (Il Quotidiano del Molse)

Sanità, rapporto – pubblico privato, interviene la struttura commissariale

CAMPOBASSO -Sanità in Molise, “Ennesima brutta figura sui media nazionali per chi gestisce la sanità in Molise. Nel programma di Rete 4 “Fuori dal coro”, le lunghe liste d’attesa molisane.” E’quanto afferma la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli che aggiunge (Molise Network)

“Negli ultimi giorni si è discusso molto del rapporto pubblico-privato in sanità ed in particolare della mobilità sanitaria, anche se a volte da posizioni precostituite e con una visione politica del problema. (Molise Network)