Campo largo, il ‘terremoto Conte’ non arriva in Sicilia: “Asse M5s-Pd saldo”

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Tra i Cinquestelle dell'Isola pochi dubbi sull'intesa: "Qui Iv non esiste" PALERMO – Le scosse del terremoto innescato nel campo largo dalle parole di Giuseppe Conte non arrivano in Sicilia. Il leader M5s ha lanciato un segnale chiaro al Pd (“o noi o Italia viva di Matteo Renzi“), ma in un’Isola ancora lontana dal voto per le Regionali l’aut-aut di Conte appare al mondo pentastellato più come una legittima presa di posizione che come una minaccia all’asse con i democratici. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ha risposto così la presidente della Regione sarda Alessandra Todde, ex vice di Conte alla guida del M5s, in merito alla fine del campo largo dichiarata da Conte. In realtà quello che voleva dire il presidente Conte è che c'è un tema di credibilità, nella fattispecie rispetto a Renzi, che non può essere taciuto o che non può non essere affrontato". (Corriere Delle Alpi)

Le mosse più importanti sulla scacchiera sono state, in questi giorni, quelle di Giuseppe Conte e di Giorgia Meloni. Conte ha prima rotto con il centrosinistra sulla Rai (gesto politico rilevante e pieno di conseguenze) e poi ha sotterrato il cosiddetto campo largo condizionando fortemente il voto delle prossime regionali di Liguria, Umbria ed Emilia Romagna. (LaC news24)

«A Giuseppe Conte il “campo largo” non conviene, almeno oggi. Differenziarsi lo aiuta ad avere una sua offerta formativa specifica, a fidelizzare l’elettorato dei 5stelle. Essere la ruota di scorta del Pd invece lo penalizza». (Italia Oggi)

«È esistito quello che potremmo chiamare il campo giusto – affermano – Sono esistite le foto dei leader sul palco contro l’autonomia differenziata o su quello dell’Anpi. Ed è negativa. (il manifesto)

I paletti pentastellati rimangono quelli, accanto alla decisione nel rimanere nella coalizione di centrosinistra che sosterrà Michele de Pascale alle Regionali del 17 e 18 novembre. Inoltre, non possiamo associare il nostro simbolo a quello di Italia Viva". (il Resto del Carlino)

Dal 3 a 0 al 1-2. E iniziare la cavalcata verso Palazzo Chigi. (il Giornale)