Gaza, 5 bambini morti in un raid Idf, irruzione tank israeliani in base Unifil, 15 feriti, Meloni a Netanyahu: "Attacchi inaccettabili" - VIDEO

Si aggrava il bilancio dei morti a Gaza. L'Idf ha lanciato un nuovo raid nel nord della Striscia uccidendo 5 bambini. Questi ultimi stavano giocando vicino a un bar nella zona di Al-Shati quando sono stati uccisi da un attacco con droni. Secondo Save The Children dallo scorso ottobre, più di 16.400 bambini sono morti a Gaza nei raid. L'esercito israeliano non si ferma però neanche in Libano, e nonostante l'altolà di Meloni a Netanyahu ha fatto irruzione coi tank in una postazione Unifil a Ramiya, ferendo ben 15 peacekeeper. (Il Giornale d'Italia)

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«Si può comprendere che gli israeliani vogliano smantellare le postazioni di Hezbollah nel Sud del Libano e che sia tatticamente importante per loro che le basi di Unifil arretrino. Il generale Vincenzo Camporini, già Capo di stato maggiore dell'Aeronautica e della Difesa, e responsabile sicurezza e difesa di Azione, spiega dal punto di vista militare le ragioni dei generali israeliani nell'insistere per una ridislocazione del contingente Unifil, ma «politicamente Netanyahu ha commesso un grave errore, che lo isola ancora di più». (ilmessaggero.it)

Dopo il ferimento di diversi caschi blu nei giorni scorsi, era intervenuto anche il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, definendo le azioni di Israele come "crimini di guerra" e affermando che "né l'Onu né l'Italia prendono ordini". (Il Giornale d'Italia)

Dopo gli spari che nei giorni scorsi hanno colpito le postazioni della missione Onu nel sud del Libano, il premier Benjamin Netanyahu esce allo scoperto, dicendo chiaramente ciò che vuole: le forze Unifil si devono togliere di mezzo, lasciando campo libero a Israele per perseguire i suoi obiettivi di guerra. (L'HuffPost)

Attacchi contro le basi Unifil, parla il portavoce dell’esercito israeliano: “Un errore, stiamo indagando"

Nel giorno in cui ancora una volta Israele viola lo spazio militare sotto l'egida dell'Onu, con due carri armati che hanno "fatto irruzione" in una postazione dell'Unifil nel Libano meridionale, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni si muove personalmente per far sentire la voce dell'Italia e della comunità internazionale (Secolo d'Italia)

Benjamin Netanyahu ha chiesto la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle postazioni nel sud del Libano che il premier israeliano ha definito "roccaforti di Hezbollah". PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

L’Italia è un amico molto importante di Israele, è una amicizia sincera ed anche una alleanza importante”. Sono le parole dell’Idf Daniel Hagari, intervistato dal Tg1, sugli attacchi che negli ultimi giorni sono stati portati dall’esercito israeliano contro le basi Unifil dell’Onu nel sud del Libano. (Virgilio Notizie)