Il business dietro gli stadi e la pax mafiosa a rischio

E adesso che succede? La morte del rampollo di 'ndrangheta del potente casato dei Pesce-Bellocco di Rosarno sarà «vendicata» o «compensata»? A Milano se lo chiedono in tanti. Totò Bellocco era il figlio di Giulio (morto a gennaio di a Opera) e il nipote del capo cosca Umberto detto Assu i mazzi, a 36 anni aveva già una condanna a 14 anni per mafia. A decidere però sarà la Calabria, questo è certo. È la prima grana del capo designato del casato, Francesco Pesce detto Testuni, classe 1978, cugino della vittima, appena uscito di galera dopo 13 anni al 41bis e pizzicato da Klaus Davi con un cappello in testa con la scritta Boss, quasi a mandare un messaggio preciso. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Procura di Milano ha aperto da tempo un fascicolo sui rapporti tra ‘ndrangheta e mondo della tifoseria organizzata, a indagare è la Digos con un lavoro dettagliato e inedito a livello nazionale avviato a dicembre 2018 con la morte di Dede Belardinelli durante scontri avvenuti il 26 dicembre prima di Inter-Lazio e proseguito con l’omicidio di Vittorio Boiocchi, ex capo della Curva Nord ucciso il 29 ottobre 2022. (ilmessaggero.it)

Questo quanto dichiarato al pm Paolo Storari da Andrea Beretta, fermato ieri per l'omicidio di Antonio Bellocco, erede dell'omonimo clan… (Il Vibonese)

Andrea Beretta e Antonio Bellocco. E poi Berro e Totò ‘u Nanu. Il primo picchiatore, capo della Curva Nord, daspato per 10 anni da tutti gli stadi, e amico di Roberto Manno legato alla ’ndrangheta di Pioltello. (Corriere Milano)

A impugnare la lama, invece, è Andrea Beretta, storico capo ultras della Curva Nord interista con diversi precedenti e un Daspo di 10 anni sulle spalle. Prima uno sparo, udito forte e chiaro in pieno giorno. (ilmattino.it)

Nei suoi confronti era scattata la sorveglianza speciale del tribunale di Milano in seguito al violento pestaggio di un venditore ambulante. Il primo aveva subito un daspo di 10 anni per reati da stadio. (Corriere del Ticino)

Come riporta l'ANSA, al 118 era stata segnalata una sparatoria e l'uomo deceduto presenterebbe lesioni da arma da taglio, mentre il ferito, un 49enne, da arma da fuoco. Sul posto 118 e carabinieri. (Firenze Viola)