"Sciopero ideologico, sarà un boomerang": parola di Tiziano Treu, ex ministro di Prodi e D'Alema
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"Lo sciopero generale non unitario è controproducente" ed "è gravato dal sospetto di non essere fondato solo su motivi di merito", "ma che abbia ragioni più politiche, di schieramento, ideologiche": a dirlo ad Avvenire Tiziano Treu, già ministro nei governi Dini, Prodi e D'Alema. Già ordinario di Diritto del (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Roma, 30 nov. Dal palco del congresso delle Acli, il leader sindacale è tornato sulle polemiche dei giorni scorsi, affermando che “di fronte al livello di diseguaglianze cresciute e la crisi della democrazia, con la gente che non va a votare, invece di una reazione vedo il rischio di rassegnazione e paura”. (Agenzia askanews)
Oggi, venerdì 29 novembre, San Saturnino, sciopero generale di 4 ore indetto da Cgil e Uil. Landini e Bombardieri, ma la bombarda è lui, Maurizio Landini, il Che Guevara del sindacalismo, ha chiamato gli italiani alla “rivolta sociale” contro una maggioranza che è minoranza nel paese. (Radio RTM Modica)
«Nelle fabbriche, nei quartieri, nelle scuole, nelle carceri, ovunque si manifesti l'organizzazione imperialista va organizzato il potere proletario, l'attacco alle determinazioni specifiche dello Stato imperialista». (il Giornale)
Sciopero flop, ma tensione altissima: bel risultato Landini. E già che ci siamo che fine ha fatto la Uil? Ajello sul Messaggero e l’effetto boomerang. (Nicola Porro)
Non perché il segretario della Cgil c’entri direttamente qualcosa. E forse c’era da aspettarselo dopo le violenze a Torino. (ilmessaggero.it)
«Premettiamo una cosa: siamo di fronte a un leader sindacale, un soggetto politico alla guida di un sindacato che dentro alla sua storia ha importanti venature radicali, e che parla in piazza durante uno sciopero generale contro un governo che è di un'altra parte politica. (il Giornale)