Trump: dal 2 aprile dazi del 25 per cento sulle auto importate in Usa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre informazioni:
Agenzia askanews ESTERI

Roma, 26 mar. – Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato dazi del 25% sulle auto importate. “E’ l’inizio della liberazione dell’America”, ha detto Trump in un discorso trasmesso dai canali social della Casa Bianca.I dazi partiranno dal 2 aprile. “Oggi firmo un ordine esecutivo che porterà ad una crescita eccezionale” del settore auto negli Usa. “Non ci saranno dazi sulle auto se prodotte negli Usa” ha aggiunto. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri media

Mentre secondo il Fiancial Times - che cita fonti della Commissarione europea - le tariffe reciproche contro l’Unione europea potrebbero essere del 20%. Stando al senatore repubblicano Bernie Moreno dell’Ohio, vicino a Donald Trump e a JD Vance, il presidente sta considerando dazi sui veicoli finiti in entrata negli Usa e non sui componenti. (Il Sole 24 ORE)

Questo vuol dire che i modelli di veicoli di tutte le case automobilistiche, anche non americane, costruiti all’interno dal Paese non saranno soggetti a nuova tassazione aggiuntiva. NEW YORK. (La Stampa)

Donald Trump lo aveva annunciato durante l’evento per il Mese della storia delle donne: “Stiamo per fare un grande annuncio sui dazi sulle auto. Sta per arrivare il Giorno della liberazione, il giorno in cui faremo tornare negli Stati Uniti tutti i soldi che ci hanno tolto per secoli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nessuno sa a quanto ammonteranno alla fine i dazi americani e quali prodotti colpiranno, perché il presidente degli Stati Uniti Donald Trump finora ha dato prova di essere del tutto imprevedibile. Perciò tutto può succedere fino al 2 aprile, che Trump definisce «il giorno della liberazione» per l’economia americana dalle pratiche commerciali sleali. (Corriere della Sera)

Prima ancora dell'annuncio ufficiale del presidente, la Borsa a New York ha mostrato segni di agitazione: Dow Jones -0,31%, Nasdaq -2,04%, S&P 500 -1,12%. Bilancio negativo anche per le case automobilistiche, con Stellantis a -3,2% ascolta articolo (Sky Tg24 )

“Queste tariffe - ha detto ancora il tycoon - si aggiungeranno a quelle esistenti già in vigore”. “Chi acquisterà con un finanziamento un’auto prodotta in America potrà dedurre gli interessi dalla dichiarazione dei redditi”, ha aggiunto il presidente americano. (RSI Radiotelevisione svizzera)