Distruzione a Mayotte, Macron in visita nell’arcipelago
Queste, in sintesi, le intenzioni del presidente francese Emmanuel Macron, in visita giovedì nel territorio devastato. I primi contributi dal continente si sono visti sin da subito: assieme al presidente sull’isola sono giunti quattro tonnellate di aiuti alimentari e sanitari, diversi infermieri e altri soccorritori arriveranno. Venerdì poi, un ospedale da campo sarà allestito per aiutare la popolazione e distribuire altri aiuti. (RSI Radiotelevisione svizzera)
La notizia riportata su altri media
Mamoudzou (Francia), 19 dic. - Il presidente francese Emmanuel Macron si è recato in visita a Mayotte, l'arcipelago francese dell'Oceano Indiano devastato dal ciclone Chido, e ha incontrato il personale dell'ospedale di Mamoudzou che gli ha illustrato la grave situazione in cui si trovano. (Il Sole 24 ORE)
Emmanuel Macron in camicia con le maniche arrotolate e il microfono in mano, la folla disperata che lo contesta per il ritardo degli aiuti dopo il passaggio dell’uragano Chido e un clima di crescente tensione, culminata con uno scivolone: se Mayotte non facesse parte del territorio francese, «sareste 10mila volte di più nella merda!». (La Stampa)
Il bilancio dei danni dopo il passaggio del ciclone Chido nell’arcipelago francese di Mayotte, che si trova nell'Oceano Indiano tra il Madagascar e la costa del Mozambico, è a dir poco devastante. Ciclone Chido devasta Mayotte (METEO.IT)
Si teme che centinaia o persino migliaia di persone possano essere morte dopo il passaggio della perturbazione più forte degli ultimi cento anni. Le autorità francesi hanno dichiarato che almeno 31 persone sono morte e più di 1.500 sono rimaste ferite, ma il bilancio è destinato ad aggravarsi. (LAPRESSE)
Macron ha visitato l'isola francese per toccare con mano il livello di distruzione e per rassicurare gli abitanti sull'impegno dello Stato nei confronti di questo dipartimento dell'Oceano Indiano, il piu' povero del Paese. (Italia Oggi)
Il presidente è stato fischiato nella città di Pamandzi, dove diversi residenti hanno gridato «Dimissioni!», «Stai dicendo sciocchezze!» e «Acqua!», denunciando la mancanza di azione da parte del governo di Parigi. (Corriere TV)