Re Carlo stravolge tutte le tradizioni di Natale. Ma almeno una regola è salva
Re Carlo si appresta a vivere un Natale completamente diverso rispetto a quelli precedenti. Infatti, ha deciso di rompere con tutte le tradizioni, facendo modifiche al menu del pranzo e alla lista degli invitati. Ma almeno una regola si salva. E non ci pensa nemmeno a modificarla, almeno per quest'anno. Re Carlo rivoluzione il Natale Re Carlo è a Sandringham con Camilla, pronto a ricevere i membri senior della Famiglia Reale il giorno di Natale. (DiLei)
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Nel video, emerge non solo l'organizzazione minuziosa necessaria per realizzare il discorso, ma anche il messaggio di gratitudine del sovrano. La Royal Family ha svelato sui social il dietro le quinte del messaggio di Natale di re Carlo, registrato a inizio dicembre, mettendo in luce la dedizione e il lavoro di squadra che caratterizzano questa tradizione annuale. (la Repubblica)
Ecco cosa è accaduto dietro le quinte. Come da tradizione Re Carlo III del Regno Unito ha pronunciato in concomitanza con le feste natalizie il suo discorso di Auguri. (ilgazzettino.it)
Re Carlo III ha reso omaggio, durante il suo discorso di Natale, allo staff medico che ha portato «sostegno» e «conforto» alla famiglia reale, alla fine di un anno segnato dal cancro del monarca e di sua nuora Kate. (blue News | Svizzera italiana)
Re Carlo l'aveva preannunciato: al momento della successione al trono aveva fatto intendere di non voler lasciare la monarchia ereditata da sua madre immutata come un monolite, ma di voler traghettare la Corona verso un mondo più moderno snellendola e avvicinandola alle persone. (Elle)
Nel messaggio preregistrato dalla Fitzrovia Chapel dell’ex Middlesex Hospital di Londra il sovrano, 76 anni, ha parlato dell’orgoglio con cui il popolo ha risposto alle rivolte anti-immigrazione e ringraziato il personale medico che quest’anno si è preso cura di lui e della principessa Kate. (ilmessaggero.it)
Va detto che pure lei è rimasta a riposo per alcune settimane a causa di un incidente con un cavallo, ma ciò non le ha impedito di confermarsi in vetta alla speciale graduatoria: un senso del dovere che entrambi hanno ereditato dalla madre, la regina Elisabetta. (Vanity Fair Italia)