Knights of the Old Republic – Remake è ancora vivo! Ecco la svolta

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Per l’atteso remake di Knights of the Old Republic, annunciato nel 2021, sembrava non esserci più alcuna speranza: qualsiasi post ufficiale era sparito dal web e sembrava che più nessuno stesse lavorando al titolo. Ma di recente un’importante svolta sembra poter ridare vita al suo sviluppo; vediamo tutto di seguito! La svolta per Knights of the Old Republic Il logo del remake. Stando alle ultime indiscrezioni, Embracer Group è pronto a vendere Saber Interactive a un gruppo di investitori privati in un’operazione che può raggiungere i 500 milioni di dollari. (L'Insolenza di R2-D2)

Su altre fonti

In base all'articolo in questione, l'operazione ammonterebbe a circa 500 milioni di dollari, prezzo che verrebbe pagato dal gruppo di azionisti per rilevare l'intera Saber Interactive da Embracer, facendo tornare il team a tutti gli effetti indipendente rispetto al conglomerato svedese. (Multiplayer.it)

Della possibile cessione di Gearbox da parte di Embracer Group si parla ormai da molti mesi, ma ora la separazione tra le due società sarebbe imminente. (The Games Machine)

Embracer è stato al centro di un'annata molto turbolenta che ha portato la vendita di moltissimi studi, dopo acquisizioni milionarie, così come una serie di licenziamenti importanti. Continua il piano di Embracer di riduzione dei costi attraverso la vendita degli studi acquisiti, e stavolta tocca a Saber Interactive che, tra i tanti progetti, sta lavorando attualmente al remake Star Wars: Knight of the Old Republic. (Spaziogames.it)

Un paio di settimane fa abbiamo riportato le intenzioni del management di Embracer Group circa la possibilità di disinvestire per ridurre i debiti accumulati dal gruppo. Ora segnaliamo l’indiscrezione concreta circa la cessione di Saber Interactive a un gruppo di investitori privati. (The Games Machine)

Si tratterebbe di una situazione simile a quella che è emersa proprio in questi minuti su Saber Interactive, anche questa in procinto di staccarsi da Embracer attraverso una vendita a un gruppo di investitori privato, e la stessa cosa potrebbe succedere anche a Gearbox. (Multiplayer.it)