Borsa: Shanghai chiude a -2,55%, Shenzhen a -3,94%

Le Borse cinesi si risollevano dai minimi intraday nella parte finale degli scambi, chiudendo comunque la seduta con pesanti perdite alimentate dai timori sulla tenuta dell'economia: l'indice Composite di Shanghai cede il 2,55%, a 3.217,74 punti, mentre quello di Shenzhen perde il 3,94%, a quota 1.834,94. L'attenzione di analisti e investitori è rivolta al briefing di domani del ministero delle Finanze dal quale si attendono "aggiustamenti significativi" della politica fiscale volti a stimolare la ripresa economica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

I mercati azionari europei si apprestano ad aprire l'ultima sessione della settimana con cautela, mentre gli investitori tornano a concentrarsi sulla Cina, dove nel fine settimana sono attese indicazioni sui possibili nuovi stimoli fiscali per sostenere l'economia. (QuiFinanza)

A2A spread (Teleborsa)

Borse Europa partono poco mosse e con segni misti. Oggi inizia la stagione delle trimestrali negli Usa Le principali Borse europee avviano gli scambi poco distanti dalla parità e con segni misti. (Borse.it)

Le Borse di oggi, 9 ottobre. Le Piazze cinesi crollano, ma Tokyo tiene. Avvio stabile per Milano

ROMA – Ripartenza incerta per i mercati europei sul finale della settimana. In Asia le piazze finanziarie cinesi si sono mosse in forte ribasso alla vigilia di un fine settimana che dovrebbe offrire maggiori indicazioni sui prossimi stimoli che Pechino potrebbe mettere in campo a sostegno della propria economia (la Repubblica)

Dopo una Wall Street incerta sulle mosse della Fed e una Cina in attesa di dettagli agli stimoli, la giornata di oggi si concentrerà sulle trimestrali Usa e su Tesla. Le Borse europee sono viste aprire in leggero rialzo. (FIRSTonline)

ROMA – Borse di Asia e Pacifico con le Piazze cinesi che crollano. A pesare le incertezze legate all'economia, a dispetto delle rassicurazioni fornite dalle autorità di Pechino. Il timore è che l'ultima ondata di stimoli possa essere insufficiente per convincere gli investitori su una ripresa sostenibile. (la Repubblica)