Mwedia, l'Australia vieterà l'uso dei social agli under 16

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Italia Oggi ESTERI

L'Australia vieterà per legge l'accesso dei minori di 16 anni ai social network. Lo ha annunciato il primo ministro Anthony Albanese, promettendo di agire contro le aziende tecnologiche che non proteggono adeguatamente i giovani utenti. "I social media stanno davvero danneggiando i bambini e ho intenzione di porre fine a tutto questo", ha detto il leader di centrosinistra ai giornalisti. Leggi anche I social media fanno molto male ai giovani In Italia ci sta provando il ministro dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara (Italia Oggi)

Su altri giornali

L’Australia introdurrà limiti di età per l’uso dei social media e la notizia ha già creato un dibattito internazionale. (Demografica | Adnkronos)

DONA ORA (ADUC)

Facebook, TikTok, Instagram saranno ritenute responsabili dell'applicazione del divieto, ha dichiarato Albanese, e rischieranno pesanti multe se non ottempereranno. In Australia i social media saranno vietati ai minori di 16 anni. (Corriere della Sera)

L’Australia vuole vietare i social a chi ha meno di 16 anni. Il premier: “Gli algoritmi spingono i giovani verso comportamenti deleteri”

Niente social media se hai meno di 16 anni, lo vieta legge. La proposta, che prende sempre più forma, arriva direttamente dall'Australia e potrebbe rappresentare un modello globale nella tutela dei minori online. (Torino Cronaca)

Il premier australiano ha preannunciato l'introduzione di una nuova legge che vieterà agli Under 16 di poter utilizzare un proprio profilo sui social media. (Fanpage.it)

“Molti genitori sono… Il primo ministro Anthony Albanese ha annunciato che l’iniziativa sarà introdotta la settimana prossima in parlamento e che l’obiettivo è “mitigare” i danni causati dai social ai troppo giovani. (la Repubblica)