Comunisti, collettivi, centri sociali e anarchici: ecco chi sarà in piazza a Roma il 5 ottobre

Immagine di repertorio Il 5 ottobre si avvicina e con esso la manifestazione di Roma indetta dai Giovani Palestinesi per onorare l'assalto del 7 ottobre 2023 in Israele, da loro considerato "giorno della rivoluzione" perché il " valore dell’operazione della resistenza palestinese e della battaglia del 'Diluvio di Al Aqsa' è chiaro a tutto il mondo ". Un vero e proprio pogrom che ha portato all'uccisione di oltre 1000 israeliani civili e al rapimento di un numero imprecisato di persone, che in parte sono ancora tra le mani di Hamas, da loro intesa come organizzazione della resistenza. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Gentilezza e fermezza. A partire da quanto è atteso per questo fine settimana con le manifestazioni pro-Palestina non autorizzate. (ilmessaggero.it)

Il no del neo questore di Roma è chiaro. Ma la manifestazione nazionale pro Palestina del 5 ottobre di Roma si farà. (Repubblica Roma)

Mentre in Medio Oriente si spara e piovono missili, in Italia la battaglia delle parole scalda la piazza in vista del 7 ottobre, triste anniversario del sanguinario raid di Hamas. La questura di Roma ha vietato la manifestazione pro Palestina organizzata per sabato, avendo ravvisato nella stessa «una volontà celebrativa della strage consumata in danno dello Stato di Israele». (Avvenire)

Sarà massima l'attenzione per intercettare eventuali infiltrati violenti. (Tiscali Notizie)

Il TAR di Roma ha rigettato il ricorso contro il divieto del corteo per la Palestina proclamato per il prossimo 5 ottobre. È quindi confermato il divieto imposto dalla Questura di Roma, su indicazione del ministero dell’Interno, riguardo al corteo in supporto alla resistenza palestinese organizzato per il 5 ottobre nella capitale. (L'INDIPENDENTE)

È di questi argomenti che ci occupiamo oggi in «Giorno per giorno», il nostro podcast quotidiano con le notizie più importanti delle ultime 24 ore raccontate da Fiorenza Sarzanini, Rinaldo Frignani, Claudio Del Frate. (Corriere della Sera)