Audi preferisce le piattaforme specializzate: al volante della nuova A5 basata sul telaio PPC

Beatles o Rolling Stone. Milan o Inter. Piattaforma multi-energia o piattaforma dedicata. Le correnti di pensiero non sono solo in ambito musicale o calcistico ma anche nel mondo industriale. Soprattutto se si parla di elettrificazione in ambito automobilistico, dove non esiste una standardizzazione come dimostrato dall’approccio di Audi, e dell’intero gruppo Volkswagen, in materia di elettrico. Perché se diversi costruttori hanno preferito una strategia multi-energia, dove con la stessa piattaforma e stessa linea produttiva si possono realizzare vetture ice o bev, il marchio punta sulle architetture dedicate sui cui produttori modelli a combustione interna a partire dalla nuova Audi A5 Avant realizzata su piattaforma PPC (Premium Platform Combustion) e dalle recenti elettriche come Q6 e-tron su base PPE (Premium Platform Electric). (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Audi ha nel proprio DNA l’attitudine al progresso e lo sguardo rivolto al futuro che si traduce nella tensione continua nel superare le sfide e spingere il limite della tecnologia sempre oltre, per offrire soluzioni sempre più avanzate e sostenibili. (Sport Mediaset)

«Quella di Roma è una scelta precisa, perché Roma rappresenta, nella sua complessità, la miglior combinazione fra la storia e la ricerca del futuro», spiega Massimo Faraò, direttore marketing Audi Italia. (Corriere della Sera)

Audi ha tolto i veli alla nuova Audi A5, l’auto che prende l’eredità della best seller A4 che dopo 30 anni sul mercato inizia a sentire il peso dell’età. La vettura nasce dallo sviluppo di 2 piattaforme: una elettrica e una termica. (missionline)

Le frequenze del cambiamento, la notte romana della nuova Audi A5

La nuova Audi A5 del 2025 rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al modello precedente, da cui ha anche stravolto il nome, l’Audi A4. Con una struttura tradizionale a cinque porte, abbandona il precedente “formato berlina”, mettendo in mostra un concept simile alla vecchia A5 Sportback, anche questa vittima della sostituzione, o del progresso, potremmo dire. (ClubAlfa.it)

Cambiare ancora, dopo averlo già fatto, si chiama evoluzione. Farlo partendo già da un linguaggio diretto, da un modo immediato di utilizzare la tecnologia, è avanguardia. (La Gazzetta dello Sport)

Ma come ci ha stupito recentemente Audi per il debutto di Audi A3 allstreet, con il concerto di Clara, quello di Audi A5 non è stata una tradizionale presentazione di prodotto: la serata è stata molto di più. (GQ Italia)