Morto Gianmarco Calleri, ex presidente Lazio e Torino aveva 81 anni

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Adnkronos SPORT

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gianmarco Calleri, ex presidente di Lazio e Torino, morto a Roma all'età di 81 anni. Nato a Busalla in provincia di Genova il 10 gennaio 1942, negli anni '60 Calleri giocò in Serie B con le maglie di Novara, Monza e Lazio. Appesi gli scarpini al chiodo si dedicò all'attività imprenditoriale e nel 1986, assieme al fratello Giorgio e al finanziere Bocchi, acquistò il club biancoceleste. (Adnkronos)

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E' morto questa mattina a 81 anni Gianmarco Calleri, ex presidente del Toro e della Lazio: a darne notizia è stata la società biancoceleste, di cui lo storico patron della Mondialpol fu presidente fino al 1992, quando cedette il club a Cragnotti. (TorinOggi.it)

Nel lontano 1962 vestì la maglia dei biancocelesti e tornò nel club, da presidente, nel 1986. È morto Gianmarco Calleri , ex presidente di Torino e Lazio: aveva 81 anni. (Gazzetta del Sud)

Lutto nel mondo del calcio: si è spento all'età di 80 anni Gianmarco Calleri, calciatore di Novara, Monza e Lazio negli anni '60 e successivamente presidente proprio dei biancocelesti e del Torino. Nato a Busalla il 10 gennaio del 1942, Calleri si era ritirato prematuramente dal calcio giocato e aveva mosso i suoi primi passi nelle vesti di dirigente ad Alessandria, acquistando il club grigio insieme al fratello Giorgio nel 1983 e rimanendo al timone fino al 1985, anno della sconfitta di Modena contro il Prato nello spareggio per la C1. (Tutto C)

foto ANSA foto di ANSA Fonte: ANSA (Tutto Juve)

Roberto Mozzini è stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Mozzini ha indossato la maglia del Torino... Il destino di Vincenzo Italiano sulla panchina della Fiorentina sarà deciso solo a fine stagione. (Torino Granata)

Gianmarco Calleri è morto, il mondo del calcio piange l'ex presidente di Lazio e Torino, con trascorsi da calciatore e dirigente sportivo. Nel 1986 acquistò la Lazio che risanò e diede vita ad un piano di rilancio prima di cederla a Cragnotti nel 1992. (AreaNapoli.it)