'Lotto' marzo delle femministe. Concentramento in piazza e poi corteo per il centro

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il Resto del Carlino INTERNO

"Saremo insieme in piazza per sostenere lo sciopero transfemminista dal lavoro produttivo e riproduttivo: non possiamo più nasconderci che patriarcato e capitalismo si reggono sul lavoro gratuito o sfruttato delle donne. Senza di noi e la nostra disponibilità, il sistema collasserebbe. È nostra responsabilità sottrarci". L’8 marzo diventa teatro di lotta (e meno di mimose) con una manifestazione indetta dalla maggior parte delle associazioni femministe reggiane, che si sono date appuntamento oggi alle 18 in piazza Martiri del 7 Luglio, per poi sfilare in corteo per la città. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

Le manifestazioni transfemministe e contro la violenza di genere, negli ultimi anni, hanno ampliato la propria ragion d’essere cercando di far vedere che molte delle difficoltà e delle storture che le donne (anzi, tutti) affrontano nella società riguardano la stessa struttura neocapitalista della nostra economia. (Tag24)

Velo sì, velo no. E’ violenza, perché si costringono le donne ad indossarlo anche se non vogliono, o è cultura. Durante il corteo transfemminista organizzato da “Non una di meno” per l’8 marzo 2024 ci sono state diverse associazioni che hanno manifestato e chiedono l’indipendenza della Palestina. (Tag24)

La manifestazione l’ho appena attraversata, ora sono nella parte finale da cui faccio questo video, non lo faccio volutamente all’interno della manifestazione, anche per esprimere le mie idee, senza però provocare come altri fanno in eventi e in iniziative che vengono lecitamente organizzate. (Nicola Porro)

Dopo l’enorme partecipazione al corteo del 25 novembre, anche a seguito dell’impatto sull’opinione pubblica del femminicidio di Giulia Cecchettin, il movimento transfemminista Non Una di Meno torna in piazza per l’8 marzo, la Giornata internazionale della donna, e lo fa partendo, come quattro mesi fa, dal Circo Massimo. (Il Fatto Quotidiano)

"L’8 marzo non è una giornata di festa – sostiene il sindacato di base – ma una giornata di lotta. E’ in programma infatti uno sciopero nazionale dal lavoro, dentro e fuori casa, indetto dal sindacato Usb e da altre sigle a cui si sono aggiunte Flc Cgil nazionale, Fp e Filcams Toscane. (LA NAZIONE)

"Cos'è questo schifo? Vai via" Ma le femministe la allontanano dal corteo. (ilGiornale.it)