È morto lo scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua: raccontò le contraddizioni del Medio oriente
Le sue opere sono state tradotte in ventidue lingue
Yehoshua era impegnato a raccontare le contraddizioni del Medio Oriente.
Lo scrittore Abraham B. Yehoshua, considerato uno dei più grandi narratori contemporanei, è morto oggi in un ospedale di Tel Aviv a 85 anni.
Lo scrittore israeliano, autore, tra gli altri, de “La sposa liberata”, “L’amante”, “Un divorzio tardivo”, “Fuoco amico” e “Il signor Mani” era stato definito dal New York Times come il “Faulkner israeliano”. (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri giornali
In carriera ha scritto dodici romanzi e molte altre opere: raccolte di racconti, saggi, drammi teatrali. Senza alcuna ambizione di completezza, abbiamo scelto cinque libri da (ri)leggere per ricordarlo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Roma, 14 giu. "E' stata una esperienza di grande emozione la visita allo Yad Vashem - ha aggiunto - la sua testimonianza contro l'odio e la violenza è particolarmente importante in questo momento" (il Dolomiti)
Ecco un percorso tra i suoi libri (la Repubblica)
E riflettendo su identità e memoria, due temi cardine delle sue storie, aveva invitato anche a dimenticare. "Dobbiamo perdere in qualche misura o in parte i nostri ricordi. (La Gazzetta di Modena)
Addio a Abraham Yehoshua, lo scrittore israeliano aveva 85 anni. Autore di "Un divorzio tardivo", fautore del dialogo. Milano, 14 giu. (askanews) – Addio allo scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua. (Agenzia askanews)
In Italia Yehoshua era molto amato e molti suoi libri sono stati tradotti. Fra questi, i più celebri sono 'Il signor Mani', 'Viaggio alla fine del millennio', 'Elogio della normalità', L'amante', 'Fuoco amico', 'Un divorzio tardivo' e 'La figlia unica'. (Today.it)