Bankitalia, prestiti ancora in calo a settembre. Per imprese -2,4% su anno

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A settembre 2024 i prestiti al settore privato in Italia, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell'ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), sono diminuiti dello 0,9 per cento sui dodici mesi (-1,5 nel mese precedente). Lo comunica la Banca d'Italia nella pubblicazione mensile "Banche e moneta".I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,4 per cento sui dodici mesi (-0,6 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 2,4 per cento (-3,5 nel mese precedente). (LA STAMPA Finanza)

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Nuovo e netto calo a settembre dei tassi sui nuovi mutui erogati dalle banche in Italia: al 3,82%, rispetto al 4,10% che era stato registrato ad agosto. E calano stavolta, seppure in maniera solo marginale, anche i tassi sul credito al consumo: al 10,47% a fronte del 10,50% nel mese precedente. (Tiscali Notizie)

Grazie ai ripetuti tagli al costo del denaro della Banca centrale europea, i tassi di interesse sui muti stanno continuando a scendere. In Italia i prestiti per acquistare una casa non sono mai stati convenienti come ora negli ultimi due anni, ma l'andamento del mercato immobiliare continua a rendere molto complicato per le famiglie acquistare casa. (QuiFinanza)

Banca d’Italia: mutui, tassi al 3,82% a settembre 2024. Rallenta il calo delle erogazioni

Mutui in calo. È ciò che emerge dalla pubblicazione ‘Banche e moneta: serie nazionali‘ diffusa oggi dalla Banca d’Italia. A settembre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso annuale effettivo globale, Taeg) si sono collocati al 3,82%; erano al 4,10% in agosto. (LAPRESSE)

L’effetto del taglio dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea (Bce) inizia a far sentire le sue conseguenze. (Il Difforme)

Era pari a 4,38% a gennaio, a 4,31% a febbraio, al 4,21% a marzo ed è sceso a 4,09% ad aprile, a 4,04% a maggio, a 4,02% a giugno, a 3,94% a luglio. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)