Fibercop, Tim, Open Fiber, Vodafone-Fastweb, Sparkle: il punto sulle Tlc

Fibercop e Open Fiber alle prese con la consultazione Infratel sui civici di prossimità, Tim in cerca di nuove fonti di ricavi, in attesa dell'arrivo sul mercato della nuova Fastweb dopo la fusione con Vodafone. Silenzio su Sparkle. Tanta carne al fuoco per le nostre Telco, in vista di un autunno che si preannuncia pieno di avvenimenti a partire dalla nomina del nuovo esecutivo della Ue che potrebbe dare una svolta più soft in tema di merger e sostegno agli investimenti. (Key4biz.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sono in vista, secondo Radiocor, 1.300 uscite volontarie (pari al 6% del personale) dal perimetro della nuova Fibercop, l’azienda dell’infrastruttura fissa di tlc che Tim ha ceduto alla cordata guidata dal fondo americano Kkr, e che conta attualmente poco meno di 20mila dipendenti. (Key4biz.it)

Fibercop, in vista 1.300 esuberi volontari. La strategia industriale a inizio 2025

Il nuovo management, come indicato anche dal presidente Massimo Sarmi in occasione dell’assemblea di Confindustria, è al lavoro sul piano industriale che, stando a fonti di stampa, sarà presentato nel primo trimestre del 2025 e punterà allo sviluppo del business. (CorCom)