Simonelli-Casini scontro per la Lega di serie A: le dimissioni da Mondadori, Mediaset e Fininvest non bastano ancora

Ezio Simonelli, eletto con 14 voti alla presidenza della Lega di A, ha inviato ieri una Pec ai consiglieri annunciando di accettare l’incarico dopo aver rinunciato ai ruoli in Mondadori, Mediaset e Fininvest, incompatibili con la nuova posizione. Il commercialista storico di Silvio Berlusconi ritiene di aver superato lo scoglio legato all’eleggibilità con la dichiarazione relativa alle dimissioni da membro dei collegi sindacali delle società riconducibili al Monza (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"L'Assemblea della Lega Nazionale Professionisti Lega Serie A, riunitasi in data 20 dicembre 2024, ha eletto Ezio Maria Simonelli Presidente", scrive la Lega Serie A in una nota firmata dal vicepresidente di Lega Luca Percassi, ad dell'Atalanta. (Sport Mediaset)

Sono le parole di Ezio Simonelli, neo presidente della Lega di A, in una intervista a La... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nonostante la votazione abbia portato alla sua nomina, la proclamazione ufficiale non è ancora avvenuta, lasciando aperta la questione della sua eleggibilità. Dietro questa vicenda si intravede una partita di potere che coinvolge le principali fazioni del calcio italiano. (CalcioNapoli1926.it)

Simonelli “Stadi e vivai per ripartire, Governo ci ascolterà”

Oggetto: presidenza di Lega. All’interno l’annuncio di accettazione della carica, dopo che l’ex reggente della A venerdì era stato votato da 14 società, quanto basta per raggiungere il quorum. (La Gazzetta dello Sport)

Il passaggio formale è stato effettuato questa mattina. Il comunicato ufficiale di Via Rosellini dovrebbe arrivare lunedì ponendo così fine allo stallo che si è venuto a creare dopo l’elezione di Simonelli da parte di 14 club ieri pomeriggio, a causa dell’ostruzionismo di chi non ha appoggiato l’ex numero uno del Collegio dei revisori della Lega. (La Stampa)

“Nello sport si combatte lealmente per vincere e poi con altrettanta lealtà e onestà si fanno gli onori al vincitore. Qui il combattimento non è stato molto leale. (Quotidiano del Sud)