Milan, Trevisani: “Leao, colpi da fuoriclasse assoluto”. Poi il paragone con Alcaraz
Milan, Trevisani paragona Leao ad Alcaraz: poi la stoccata velata a Fonseca "Bisogna prendere le ultime partite di Leao in nazionale e farle vedere agli astanti. Una cosa di una bellezza abbacinante. Già nella sosta di ottobre aveva fatto due partite mega galattiche con il Portogallo. Non è la panchina che lo ha migliorato, è lui che ha deciso di giocare a pallone e di farlo bene. Il colpo di testa che sblocca la partita che è l’unico gol rilevante lo ha fatto partendo dalla sua area di rigore, con 60 metri di scatto, un’apertura sulla sinistra, per poi chiudere e fare 1-0, una roba da fuoriclasse assoluto. (Pianeta Milan)
Su altre fonti
Chi guarda i numeri, beh, scuote la testa. Leao non segna a San Siro da sei mesi, da un Milan-Salernitana di maggio in cui si pensava solo a salutare Pioli, Giroud e Kjaer. (La Gazzetta dello Sport)
Il Milan si avvicina alla sfida con la Juventus con fiducia. Non tanto per il momento che vive, specie dopo lo scialbo pareggio di Cagliari, quanto per la risposta data ieri sera in nazionale da Rafa Leao e Alvaro Morata. (La Gazzetta dello Sport)
Leao Milan, l’analisi di Baiocchini a Sky Sport sul momento di forma del numero 10 portoghese: «Il metodo bastone-carota…» LE PAROLE – «Dopo un avvio difficile Leao ha fatto vedere meglio di se nelle ultime partite. (Milan News 24)
Tre indizi in questo senso - scrive l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport - arrivano dalle sue ultime tre partite: una grande prestazione contro il Real Madrid al Bernabeu, in Champions League; la doppietta realizzata all'Unipol Domus contro il Cagliari; infine la parentesi in Nazionale, con tanto di goal che mancava da tempo. (ilBianconero)
Tre indizi fanno una prova. Real, Cagliari e nazionale: Leao è tornato e ora vuole riprendersi anche San Siro (Milan News)
L'alternativa al "", ovvero la panchina? Proprio in questi giorni, a Casa Milan, si starebbe pensando a una soluzione più morbida e diplomatica per colui che, di fatto, costituisce ormai una vera e propria bandiera rossonera: il rinnovo di contratto. (Eurosport IT)